Sei in ... Home Le classi in visita al Parco 4a s.primaria Calvino - Novate - 16 dicembre 2010

4a s.primaria Calvino - Novate - 16 dicembre 2010

Stampa  E-mail  Scritto da Alessandra Dellocca    Mercoledì 15 Dicembre 2010 23:53

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Buongiorno a tutti! Benvenuti al Parco Nord! Ci incontriamo subito ad uno dei suoi ingressi e ci incamminiamo verso il luogo che esploreremo oggi. Il Parco è completamente gelato, ma il sole splende e pian piano ci riscalda.

Raggiunta la nostra meta per stamattina, o vi racconto qualcosa di questo Parco, che non esisteva trent'anno fa, e che è frutto del lavoro dell'uomo. La zona dove siamo ora è nuova, e tra poco la esploreremo attraverso una mappa. Ma voi sapete cos'è una mappa?

Non solo lo sapete... sapete tantissimo sulle mappe! Che tipi di mappe ci sono, come si realizzano, quali caratteristiche devono avere.

In particolare avete realizzato la mappa della vostra classe:

E' in scala e ogni quadretto  sulla carta corrisponde a 70 centimetri nella realtà,  è una riduzione della realtà che serve per riportare cose grandi su un foglio piccolo.

Al posto dei banchi, dei caloriferi, della cattedra avete disegnato dei rettangoli di colori diversi: sono simboli, e se si mettono in fila e per ognuno si scrive il significato, rappresentano una legenda.

Ad ogni lato avete indicato il punto cardinale: per convenzione su tutte le mappe si indica sempre almeno il nord. I punti cardinali sono importanti, mi spiegate, perché sono fissi e valgono in tutto il mondo.

Per orientarci e capire dov'è il nord possiamo guardare la posizione del sole, o di notte le stelle, in particolare la stella polare...per esempio ora il sole è a sud est, e dalla sua posizione proviamo ad ipotizzare gli altri. Per essere sicuri però, dobbiamo utilizzare uno strumento: la bussola, che a un ago che si orienta secondo il magnetisimo terrestre.

Dopo una veloce merenda, mentre accompagno un vostro compagno che non sta molto bene in Cascina,  siamo proprio pronti per cominciare ad esplorare la zona con la bussola e seguendo la mappa che vi consegno io e che riporta alcuni punti:

cartina_area_didattica

Se vuoi stampare la cartina puoi scaricarne l'ingrandimento in formato pdf.

Se vuoi leggere le descrizioni degli elementi della cartina ...

Prima di cominciare ci dividiamo in due gruppi. Uno con me e l'altro con la maestra. I punti che ogni gruppo deve cercare sono quelli individuati dai bigliettini che vi consegno e che con una frase descrivono ciò che dobbiamo trovare.

Si parte: ogni gruppo ha una bussola per orientare la mappa.

E uno per volta si leggono i biglietti e si trovano i luoghi indicati.

Dopo una prima ricerca, ci ritroviamo per la consegna di altri punti, per ora sta andando bene!

Durante i nostri percorsi ci fa compagnia un pettirosso che, infreddolito e affmato, spera che con noi ci sia del cibo!

Alla fine abbiamo, o crediamo di avere, individuato tutti i luoghi. In realtà ripercorrendo poi la mappa scoprirermo che alcuni sono stati confusi con altri, per esempio le tre sedie con le ossa di dinosauro, e il nonno ciliegio con un altro ciliegio.

Vi chiedo di ridisegnare a scuola una mappa come quella che vi ho dato colorandola, collocando tutti gli elementi che abbiamo trovato e inventando disegni che rappresentino i punti che abbiamo cercato, magari sulla base di ciò che avete osservato.

Ci spostiamo e via via che osserviamo i diversi luoghi ci fermiamo in alcuni, per i quali vi racconto qualcosa e che mi piacerebbe voi trovaste tante notizie in più, o delle curiosità.

Partiamo dalle Arnie, dove si trovano le api e che durante l'inverno scaldano a turno l'ape regina. Questi alveari sono costruiti dall'uomo, e qui al Parco ci sono due operai che hanno imparato come si curano. E voi, cosa potreste scoprire sulla loro vita?

Raggiungiamo, passando di luogo in luogo, ai licheni gialli: sapete cosa sono i licheni? una simbiosi tra un fungo ed un alga, cioè una forma di collaborazione tra il fungo che da sostegno all'alga e la protegge dal sole che la seccherebbe, e l'alga che fa la fotosintesi clorofilliana.

Passiamo sotto ad uno degli alberi più vecchi del Parco, Nonno ciliegio.

Le ossa di dinosauro invece sono degli strani sassi che sembrano disposti come la colonna vertebrale di un dinosauro: che disonosauri ci saranno stai da queste parti?

La pozza dei rospi oggi è ghiacciata: qui in primavera vengono i rospi a riprodursi, e poi tornano nel bosco, dove vivono e dove ora sono interrati in letargo.

Abbiamo finito: grazie a tutti, buon inverno e arrivederci!

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