Sei in ... Home Le classi in visita al Parco 3b s.primaria via Monte Velino - Milano - 3 maggio 2012

3b s.primaria via Monte Velino - Milano - 3 maggio 2012

Stampa  E-mail  Scritto da Alessandra Dellocca    Mercoledì 02 Maggio 2012 11:00

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Una bella mattina di sole, ma abbiamo poco tempo per fare tante cose! Incaminiamoci subito!

E voi state con me. Io sono Alessandra e voi? I vostri nomi sono belli emolto interessanti: oggi è rappresentato tutto il mondo!

Siete qui per scoprire gli elementi, l'aria, l'acqua e la terra.

In classe avete già provato a fare gli scienziati, studianto questi tre elementi importantissimi, senza i quali gli animali e le piante non potrebbero vivere: l'aria, l'acqua e la terra.

Prima di tutto vi siete chiesti cosa fa l'aria, e avete scoperto che l'aria è ovunque: per esempio un vaso come quello che ho in mano che ci sembra vuoto in realtà è pieno d'aria,

Avete imparato che l'aria è un gas, anzi, che dentro l'aria ci sono tanti gas: azoto, ossigeno, anidride carbonica e vapore acqueo. Grazie all'ossigeno respiriamo noi con tutti gli altri animali, e grazie all'anidride carbonica le piante fanno la fotosintesi clorofilliana, si costruiscono gli zuccheri e producono altro ossigeno.

L'acqua è importante perché sia gli animali che le piante hanno bisogno di bere, e poi serve per lavarsi, non dimentichiamolo!

E perché è importante la terra? Per gli animali che ci vivono, per esempio il lombrico che troviamo nell'erba: impariamo che non è un verme , ma un anellide, e che non solo la terra e la sua casa, ma se ne nutre!

E ancora, la terra serve alle piante per espandere le radici, per prendere nutrimento (acuqa e sali minerali), serve a noi per camminarci sopra e per nutrirci di quello che vi cresce.

Tutto questo ha bisogno del sole per funzionare: acqua aria e terra sono elementi fondamentali ma serve anche il calore del sole per farci vivere, far crescere le piante, far evaporare l'acqua nell'aria.

Oggi proveremo ad ossevrare alcuni aspetti di qeusti elementi nel parco.

Cominciamo con il misurare la temperatura.

Prima di tutto, cos'è la temperatura lo sapete tutti, e anche che si misura in gradi: la scala di misura più comune è quella dei gradi centigradi, che è la stessa con cui misurate la febbre. Io ho uno strano termometro, un termometro digitale: la misura la prende una bacchetta di metallo che posso alzare in aria o immergere nel terreno. E poi il valore si legge sul display.

Se la nostra temeratura quando stiamo bene è di circa 36 °C, come sarà quella dell'aria oggi? Più fredda! mi dite... verifichiamo!

- dell'aria: 21 °C
- della terra: 15 °C
- dell'acqua: 17 °C

L'aria è più calda perché oggi il sole la scalda, mentre l'acqua (abbiamo misurato all'ombra) e la terra sono in ombra.

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Fatta merenda il primo compito  è quello di raccogliere campioni di semi e bacche, prima di tutto quelli caduti a terra, e poi possiamo cogliere, con un permesso specialissimo che abbiamo oggi, qualche bacca dai rami, per provare a capire cosa può essere trasportato dall'aria e cosa no.

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Infatti con tutto il materiale che portate facciamo delle prove di caduta: frutto di liquidambar, semi di soffioni, bacca di rosa canina, semi di graminacee.

Frutto di liquidambar e bacca di rosa sono pesanti e cadono subito, e il vento non riesce a trasportarli. Gli altre invece sono più leggere, è cadono lentamente, e se c'è un po' di vento volano via! Soprattutti ci sono semi fatti apposta per volare, perché hanno come piccole piume o paracaduti:sono i semi del soffione, che se però togliamo il paracadute senza vento cadono comunque in verticale.

Impariamo che i semi possono "viaggiare" in tanti modi, e che se sono leggeri il vento li riesce a portare anche molto lontano. Quelli più pesanti invece possono spostarsi se mangiati da animali che poi li disperdono attraverso gli escrementi, o si impigliano nelle pellicce. Per le piante acquatiche è un vantaggio avere semi leggeri, perché volando con il vento anche lontano hanno più probabilità di trovare altra acqua per poter germinare.

Parliamo del vento, e di come a seconda della sua forza possa trasportare una cosa e quanto lontano. Anche per la forza del vento esiste un'unità di misura: la scala di Beaufort, che assegna a seconda degli effetti del vento un certo grado. Oggi per esempio la forza del vento è pari al grado 1, che corrisponde ad un leggero spostamento del fumo di un comignolo, o, nel nostro caso, ai semi del tarassaco o soffione che volano da soli.

E cosa succede se i semi che abbiamo raccolto cadono in acqua?

Ci spostiamo allo stagno, dove prima osserviamo cosa nuota e cosa galleggia:

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Foglie di ninfee galleggianti e tartarughe appoggiate. Però loro sono pesanti se non nuotano vanno a fondo!
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Anche la gallinella d'acqua sfrutta il galleggiamento delle foglie di ninfea.

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Ora proviamo a raccogliere un po' d'acqa e vedere: galleggiano tutti perché anche quelli che in aria cadevano sono comunque pieni d'aria e l'acqua li fa galleggiare.

Come ultima cosa, vi regalo un vaso di terra, che raccogliamo prima di correre al pullman: in classe lo dividerete in due vasetti, da mettere sul davanzale. Uno da innaffiare, uno da non curare. Cosa succederà?

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Grazie a tutti per la bella mattina peccato aver avuto poco tempo! Buona fine scuola!

 

 

 

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