Un sole primaverile scalda il Parco Nord quest'oggi: tempo ideale per accogliere i nostri amici della 3°E!

Il punto di ritrovo sono le scuole del Parco Nord: da lì ci spostiamo verso l'Aula Verde. Qui, dopo un veloce giro di nomi (giusto per rinfrescarmi la memoria...), vediamo se siete riusciti a portare a termine i compiti che vi avevo assegnato.

Mi raccontate che, con la terra raccolta, avete fatto un piccolo esperimento di stratificazione: avete messo la terra in un barattolo con dell'acqua e, dopo aver ben shekerato il tutto, quasi per magia, la terra si è divisa in diversi strati. 
Mi spiegate che ci sono diversi strati: l'argilla,la ghiaia e la sabbia.
Inoltre, specificate che l'argilla è un "tipo di terra" che non fa passare l'acqua: è impermeabile.
La sabbia e la ghiaia permettono il filtraggio dell'acqua, ma sono diverse perchè sono formate da particelle di dimensioni diverse.

Avete anche realizzato un cartellone con tutte le parole legate all'ALBERO.

Ci soffermiamo su alcune delle parole che avete trovato: 
HUMUS: è lo strato di animali e piante decomposte ad opera di lombrichi e insetti decompositori che, grazie al loro lavoro, trsformano i detriti del bosco in terra ricca di nutrienti per le piante.
LINFA: è un liquido trasparente che serve alle piante per trasportare i nutrienti...è un po' il sangue della pianta
RUGIADA: è l'umidità dell'aria che, quando la temperatura si abbassa, si deposita sulle foglie delle piante o sui fili dell'erba
PIANTA MADRE: la pianta che produce i semi e fa crescere nuova vita
GEMME: le future foglie che stanno per nascere
AGHIFOGLIE: le piante con le foglie a forma di ago. Hanno un particolare adattamento: grazie alla minore superficie delle foglie riescono a sopportare i carichi della neve senza far spezzare i rami.
ANELLI: sono gli anelli di crescita. Ogni anno che passa, la pianta, all'interno del suo tronco, crea degli anelli e se li si conta si scopre quanti anni ha la pianta!

Bene, ora è il momento di passare all'azione: ci disponiamo in cerchio attorno al grande pioppo dell'Aula Verde. Ognuno di voi dovrà scrivere un nome e un aggettico che hanno a che fare con la pianta davanti ai vostri occhi. 
Dopo qualche minuto, le parole che avete trovato sono molte, ma quelle che maggiormente ricorrono sono: CORTECCIA, MUSCHIO e MARRONE.
Adesso, è il momento di andare a caccia, ma di cosa?
Di alberi chiaramente! Ci dividiamo in 3 gruppi: ogni gruppo sceglierà una delle parole maggiormente ricorrenti e dovrà individuare 3 alberi che abbiano la caratteristica scelta.
Via allora! Entriamo nel bosco!

 Bene, è giunto il momento di georeferenziare gli alberi che avete scelto. Ma cosa significa georeferenziare? Ragioniamo sulla parola...GEO significa Pianeta Terra e REFERENIZARE significa localizzare. Quindi, cerchiamo di localizzare gli alberi.
Ma come si riesce a localizzare un oggetto sulla superficie terrestre? "Con le coordinate" mi dite.
Vero! Grazie alle coordinate, dei numeri particolari, e i punti cardinali che ben conoscete, si riesce a individuare in modo UNIVOCO (uguale per tutti) un qualsiasi oggetto nello spazio.
Ma come facciamo a sapere le coordinate corrette? Grazie ad uno strumento detto gps. E' un oggetto che, comunicando con i satelliti, grazie a delle onde elettromagnetiche, identifica con precisione le coordinate.
Bene, iniziamo!
Il gruppo del muschio formato da Greta, Eros, Mina, Andrea, Alice A., Roppo, Gabry e Alice G., hanno trovato il Frassino numero 20. Guardando le sue foglie vediamo che assomigliano a quelle di una penna, sono pennate!

Il gruppo della corteccia formato da Margherita, Davide P., Matteo C. , Matteo M., Maria, Sofia e Fabrizio, hanno individuato il biancospino numero 4.
Perhcè secondo voi un albero si chiama biancospino? "Perchè ha le spine ed è bianco!" 
In realtà non è bianco l'albero, ma sono i suoi fiori che sono bianchi!

Lo stesso gruppo è riuscito a trovare il pioppo 7. Il pioppo lo potete riconoscere perchè, durante la tarda primavera, produce un polline che sembra quasi lana.

Il gruppo del muschio ha trovato anche la quercia numero 44. La quercia è una pianta legata all'uomo fin dall'antichità: i suoi frutti venivano utilizzati sia come cibo per i maiali, sia per produrre una bevanda simile al caffè.

Il gruppo del marrone, formato da Ale, Leo, Daniel, Gabrhiel, Bea, Gaia, Giuseppe e Yoseph, ha trovato il platano numero 12. Loro sono rimasti colpiti dal colore strano della sua corteccia che, in superficie è marrone, ma in profondità rossiccia...

Lo stesso gruppo ha trovato l'acero numero 25. Questa pianta è una parente di quella che, in Canada, viene usata per fare un gustoso sciroppo!
Vi ha colpito il fatto che i colori della sua corteccia variano molto: dal nero al marrone, al verdognolo...

Purtroppo è giunto il momento di salutarci...Spero che oggi abbiate imparato un po' di informazioni sulle piante!
Magari, all'anno prossimo!