Ciao a tutti! Ci incontriamo davanti alle Scuole del Parco, siete tantissimi! Tre classi seguono me e Massimo fin dentro il bosco, e poi ci dividiamo in due gruppi. Voi venite con me: ciao a tutti e benvenuti, sono Alessandra.

Ci presentiamo, e insieme ripercorriamo la storia di questo posto, di questo parco regionale di cintura metropolitana che solo pochi di voi conoscono e frequentano.

La vita di questo parco è lunga trent'anni, e qui dove siamo noi non c'erano alberi, ma dei campi, e là, verso Milano, c'erano le fabbriche, Breda, Pirelli, Falck. Poi, dopo la secodna guerra mondiale, vennero dismesse, i campi abbandonati, la città voleva crescere, il rischio era che questi territori diventassero case, strade, negozi.

Per fortuna i cittadini e i comuni interessati riuscirono a decidere un destino diverso, e nel 1975 venne istituito il parco, anche se le prime piantumazioni risalgono ai primi anni ottanta.

Insieme immaginiamo che siate architetti e come si possa essere trasformata una zona in parte industriale, in parte agricola, nell'area verde di oggi: prima di tutto, mi dite, avranno fatto una piantina e disegnato dove fare i boschi, i prati, i viali.

Poi avranno iniziato i lavori: pulizie, semine, piantumazioni. Alcuni reperti di archeologia industriale del passato sono stati trasformati, per esempio c'è una montagnetta, che in realtà qui non ci dovrebbe essere, perché siamo già in una zona considerata pianura, nata sui residui e gli scarti delle fabbriche.

Oggi diventeremo esploratori, ed andremo in cerca della biodiversità del luogo dove siamo... ma cos'è la biodiversità? Qualc'uno ne ha sentito parlare, qualcuno prova a darne un significato. Ciò che stabiliamo è che rappresenta la ricchezza di un ambiente, l'indice di quanto sia ricco di specie animali e vegetali.

Noi proveremo a dare un valore numerico alla diversità che c'è qui: divisi in gruppi, ciascuno avrà il compito di raccogliere quanti più oggetti naturali diversi: frutti, foglie, tracce di animali.

Cominciamo! Tra venti minuti ci ritroviamo qui!

Ogni gruppo cerca in una direzione diversa.

Ciò che vi chiedo e di osservare, non strappare ma raccogliere, chiamarmi per fotografare quando trovate un animale, qualcosa che andrebbe strappato o qualcosa che non potete portare con voi.

Al termine, ogni gruppo riordina i propri oggetti creando delle piccole vetrine.

Dopo tanta fatica è il momento di fare merenda! Io ne approfitto per curiosare...

Quando riprendiamo, uniamo le ricerche di tutti, e assegnamo un punteggio ad ogni oggetto a seconda che sia stato trovato da un solo gruppo, 5 punti, da due gruppi, 4 punti, da tre, 3 punti, da quattro, 2 punti, o da tutti, 1 punto.

Ecco l'elenco di ciò che abbiamo raccolto, ed i punteggi assegnati:

Proviamo a capire se tra loro hanno delle relazioni, ma non vi vengono in mente. Vi mostro che le bacche rosse e le foglie  provengono da uno stesso albero: il biancospino, e le pignette legnose vanno con le foglie dell'ontano, e sono il frutto di quest'albero.

Usciamo dal bosco ed incontriamo gli altri compagni ad un incrocio, tempismo perfetto! Loro sono riusciti a trovare più oggetti di noi, hanno un punteggio maggiore, ma non era una gara!

Ci salutiamo vicino alla fermata del vostro autobus. Grazie per questa mattinata e buon anno!