Sei in ... Home Le classi in visita al Parco 1f - s.secondaria di primo grado "Don Milani" - Sesto San Giovanni - 23 marzo 2011

1f - s.secondaria di primo grado "Don Milani" - Sesto San Giovanni - 23 marzo 2011

Stampa  E-mail  Scritto da Alessandra Dellocca    Martedì 22 Marzo 2011 11:00

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Buongiorno a tutti! Benvenuti al Parco Nord! Ci incontriamo davanti alle scuole del Parco, e ci incamminiamo in questo caldo e primaverile pomeriggio verso il luogo dove oggi lavoreremo.

 

 

Raggiunta la nostra meta vi racconto qualcosa di questo Parco, che non esisteva trent'anni fa, e che è frutto del lavoro dell'uomo. La zona dove siamo ora è nuova, e tra poco la esploreremo attraverso una mappa. Ma voi sapete cos'è una mappa?

Non solo lo sapete... sapete tantissimo sulle mappe! Che tipi di mappe ci sono, come si realizzano, quali caratteristiche devono avere.

In particolare avete realizzato la mappa della vostra classe:

sg_donmilani1f11

E' in scala e ogni millimetro corrisponde a cinquanta millimetri nella realtà,  è una riduzione della realtà che serve per riportare cose grandi su un foglio piccolo.

Al posto dei banchi, e della cattedra avete disegnato dei rettangoli: sono simboli, e se si mettono in fila e per ognuno si scrive il significato, rappresentano una legenda.

Manca ancora una cosa: sapete cos'è un punto di riferimento? I punti cartinali, mi dite.

Per convenzione su tutte le mappe si indica sempre almeno il nord. I punti cardinali sono importanti, mi spiegate, perché sono fissi e valgono in tutto il mondo.

Per orientarci e capire dov'è il nord possiamo guardare la posizione del sole, o di notte le stelle, in particolare la stella polare...per esempio ora il sole è a sud est, e dalla sua posizione proviamo ad ipotizzare gli altri. Per essere sicuri però, dobbiamo utilizzare uno strumento: la bussola, che a un ago che si orienta secondo il magnetisimo terrestre.

sg_donmilani1f13

Oggi utilizzeremo una mappa di questo luogo, cercando i punti che vi si trovano disegnati.

cartina_area_didattica

Se vuoi stampare la cartina puoi scaricarne l'ingrandimento in formato pdf.

Se vuoi leggere le descrizioni degli elementi della cartina ...

Prima di cominciare ci dividiamo in tre gruppi. Uno con me e due con le professoresse. I punti che ogni gruppo deve cercare sono quelli individuati dai bigliettini che vi consegno e che con una frase descrivono ciò che dobbiamo trovare.

sg_donmilani1f12

Si parte: ogni gruppo ha una bussola per orientare la mappa.

E uno per volta si leggono i biglietti e si trovano i luoghi indicati.

Dopo una prima ricerca, ci ritroviamo per la consegna di altri punti, per ora sta andando bene!

Riusciamo a scambiarci una terza volta i biglietti, ogni gruppo ha cercato tutti i punti.

Alla fine abbiamo, o crediamo di avere, individuato tutti i luoghi.

La cosa più difficile da individuare è stato il Poco fico e la Carpinata, ma siete riusciti ad orientarvi bene spesso utilizzando come riferimento i punti individuati prima

Ora ripercorriamo la mappa tutti insieme per osservare i diversi luoghi fermandoci in alcuni, per i quali vi racconto qualcosa.

Mi chiedete tutti cos'è L'ingresso dei bunker, vi spiego che sono dei rifugi che venivano utilizzati durante la secodna guerra mondiale dagli operai dell'areoporto militare della Breda, che sorgeva qui vicino.

Sul Pioppo pipistrello vi ha incuriosito la cassetta nido del pipistrello: vi racconto come vive questo animale e come la utilizza.

Il Ceppone è ciò che rimane di un altro pioppo. Vediamo che vi sono cresciuti tanti funghi, che piano piano lo stanno decomponendo. E' pieno di buchi, da cui entrano ed escono tante piccole lucertole. Una ci guarda da uno di questi come se fosse affacciata alla finestra.

E tante sono sul muro a scaldarsi: è proprio primavera!

Passiamo sotto ad uno degli alberi più vecchi del Parco, Nonno ciliegio.

Ed infine arriviamo alle Tre sedie sull'isolotto in mezzo allo stagno, luogo adatto al riposo di uccelli acquatici.

E infatti poco più in là ecco una coppia di germani.

Osservando l'acqua di questo nuovo stagno ci accorgiamo che è già colonizzato da alghe e pieno di piccoli insetti. Presto forse ci saranno anche i girini. Un compagno trova qualcosa, riesco a raccoglierla e..

...è l'esoscheletro di una libellula che ha fatto la muta passando dallo stadio larvale a quello di insetto adulto.

Per finire osserviamo qualcuna delle tane del muro, in particolare quella realizzata per osservare gli insetti. All'interno c'è qualche larva, anche se non sappiamo darle un nome specifico.

Il tempo insieme è finito, vi accompagnao sul pratone davanti alla Cascina dove concluderete il vostro pomeriggio: buona primavera a tutti!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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