Sei in ... Home Le classi in visita al Parco 2a - s.primaria XXV Aprile - Cormano - 16 febbraio 2011

2a - s.primaria XXV Aprile - Cormano - 16 febbraio 2011

Stampa  E-mail  Scritto da Massimo Urso    Martedì 15 Febbraio 2011 11:00

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Piove! E non sembra voler smettere!
Ma i coraggiosissimi amici della 2a sono qui, puntualisssimi e soprattutto di ottimo spirito, malgrado il tempo.
Anche le maestre sfidano con insolito coraggio il maltempo ...

Però, come prima tappa, ci rifugiamo sotto il portico della cascina. Giusto per iniziare le nostre attività all'asciutto.
Noi ci conosciamo già dallo scorso anno. Vero? Ma i nomi io non li ricordo ...
E che cosa siete venuti a fare oggi al Parco Nord?
A svolgere delle attività sui tre elementi fondamentali quali acqua, aria e terra.

Magari non riusciremo a fare tutte le cose che avevo in mente, vista la brutta giornata, ma qualcosa riusciremo sicuramente a completare. Per esempio potremmo misurare la temperatura di questi tre elementi. Anche per cercare di capire quale tra di loro è il più caldo o il più freddo. Almeno per oggi. 
E voi sapete sicuramente che in estate e in pieno inverno l'elemento in genere più caldo (e più freddo) è sicuramente l'aria!
La terra è sicuramente più calda - almeno in pieno inverno - altrimenti come farebbero gli animali in latergo a dormire al "calduccio".

E se ci mettessimo a parlare dell'acqua, che cosa potrebbe venirvi in mente?
Gli animali! Che dell'acqua hanno assolutamente bisogno!
Ma, a proposito di animali ... ci sono moltissimi lombrichi sotto al portico (quasi tutti morti, purtroppo). Come mai sono usciti dalla terra?
E' stata la pioggia a farli uscire! Infatti la terra - che è una specie di spugna - normalmente è "intrisa" di aria, ma quando piove, l'acqua penetra nel terreno e scaccia l'aria. Per cui i poveri lombrichi sono costretti ad uscire per poter respirare.

E la terra? A cosa mi fa pensare? Alle piante e a suoi semi.
Noi tra poco andremo alla ricerca dei semi e dovremo cercare di capire come questi elementi possano essere trasportati e da chi e che cosa. Il trasporto dei semi è assolutamente necessario alla sopravvivenza delle specie vegetali.

Ma ora facciamo merenda!

Finalmente ci incamminiamo sotto l'acqua verso la zona didattico-naturalistica che si trova dietro alla cascina. 
Ci fermiamo sotto uno dei tre portici - la futura casetta delle farfalle.

Prendiamo la temperatura dall'aria che è pari a 7,3°C
La temperatura della terra è invece minore, pari a 6°C

E l'acqua? Ci avviciniamo al laghetto vicino a noi per immergervi il sensore: 7,1°C

Oggi le temperature dei tre elementi sono simili: l'aria leggermente più calda risente dell'ondata di calore della scorsa settimana. Chissà, che l'inverno stia veramente finendo?

E poi, dopo avere deciso - grazie alla scala di Beaufort - che oggi il vento c'è (poco, ma si fa sentire sulle guance - grado 2 - brezza leggera), ci avviamo sotto la pioggia verso il boschetto per andare alla ricerca dei frutti e dei semi ...

Ecco la nostra raccolta finale ...

Ghiande di quercia, semi e frutti di nocciolo, biancospino, ontano, acero, frassino, rosa canina, carpino + un seme a me sconosciuto.

Parliamo un po' di questi semi ... come faranno a spostarsi da un luogo all'altro (visto che la cosa è fondamentale per la sopravvivenza delle singole specie botaniche?)
Gli animali - magari uno scoiattolo - potrebbero raccogliere alcune nocciole e "dimenticarle" in qualche altro luogo. Gli animali sono molto distratti!
Magari qualche seme anche essere trasportato dall'acqua ... O dal vento ... come gli "elicotterini" di acero.

Tiro fuori dalla mia borsona 5 vaschette che riempiamo di semi e di acqua, per valutarne il galleggiamento - e quindi la conseguente trasportabilità.

I semi che possono essere trasportati anche grazie al vento (acero, frassino, carpino, ontano), ovviamente galleggiano e potranno essere trasportati anche dall'acqua.
Ma anche il nocciolo galleggia, mentre la ghianda no.
E la bacche? Galleggiano. Ma i loro semi hanno un andamento diversificato: quelli di biancospino affondano, quelli di rosa canina galleggiano.

Nell'acqua versata dentro alle vaschette osserviamo anche un certo movimento autonomo: si tratta di tante piccole larve di insetti che popolano lo stagnetto dal quale ho prelevato l'acqua.
In effetti l'acqua è sempre ricca di vita!

La pioggia continua a scendere ... e il tempo vola.
Purtroppo non riusciamo a compilare le tre mappe di parole sull'acqua, aria, terra. Ovvero come e dove questi tre elementi sono venuti fuori durante la nostre se pur breve esperienza.
Magari potreste realizzarli in classe! E portarmeli la prossima volta.

Ciao a tutti e buon rientro bagnato!

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