Sei in ... Home I lavori delle classi 1b - s.primaria Giovanni XXIII - Cusano Milanino - 19 marzo 2014

1b - s.primaria Giovanni XXIII - Cusano Milanino - 19 marzo 2014

PDF  Stampa  E-mail  Martedì 18 Marzo 2014 11:00

.

Buongiorno a tutti! Ci incontriamo appena scesi dal pullman, e ci incamminiamo verso il bosco, in questa soleggiata e calda giornata di quasi primavera.

In cerchio ci presentiamo, noi siamo Alessandra e Silvia.

Io vi racconto di questo Parco, delle fabbrice che c'erano prima, della sua trasfromazione in quarant'anni, e di piccoli alberi che ora sono diventati un bosco, attirando tanti animali.

Voi ci raccontate che oggi siete veuti per fare gli esploratori! E che in classe vi siete preparati a quest'uscita rispondendo a delle domande:

Cosa mi aspetto di trovare?

Quale atteggiamento devo avere?

Che strumenti mi possono servire?

Gli strumenti più importanti però per noi oggi saranno i cinque sensi, i "cinque amici", come li avete chiamati.

La vista, per vedere e osservare, cioè per "notare tutti i dettagli", l'udito,l per accorgersi di cosa sccede intorno a noi ache se non lo vediamo, l'olfatto, il gusto, per la merenda, e il tatto, con cui sentiamo il sole caldo di stamattina, e che l'erba è fresca e bagnata.

Siamo prontissimi allora! Si va nel bosco, in fila indiana, in silenzio, osservando attentamente intorno a noi.

Siete silenziosissimi, e per un lungo tratto di sentiero!

Vi facciamo i complimenti, siamo riusciti a camminare senza dire una parola!

Ci fermiamo in una radura dove, in cerchio, mi raccontate cosa avete osservato:
- foglie
- alberi piegati
- coniglio (un movimento che forse era un coniglio)
-  verme
- tanti legnetti
- foglie marroni
- farfalla
- tanti alberi
- ape
- ragno piccolo
- rami spezzati
- farfalla arancione
.- uccelli neri
- pigne
- farfalla marrone

Poi chiudiamo gli occhi, fermi, e ascoltiamo i suoni intorno a noi:
- passi
- cinguettio
- parole
- vento
- cane
- suono metallico (come una campana)

Per finire andiamo a caccia di odori, cercandoli tra le foglie, sui tronchi, e se c'è un fiore che vogliamo anusare, ci abbassiamo noi da lui:
- odore di foglia secca
- profumo di umido
- odore fresco
- odore di legno
- infiorescenza profumata

Prima di fare merenda ci capita di fare alcuni incontri inteessanti!

Prima di tutto tra le foglie è pieno di ragni, uno mi cammina vicio al piede, e avvicinando il braccio ci sale. Non è pericoloso, anzi, è facile far male ad un animale con zampette così sottili. 

Vicino ad un vecchio tronco caduto e pieno di segni e buchi, forse di picchi, incontriamo un lombrico.

Lui vive nell'umido e nella terra, che scavando mangia per nutrirsi. La terra che passa dal suo corpo viene eliminata ingranelli di terra caratteristici, che infatti toviamo un po' ovunque. Osserviamo che è fatto di anelli, che il suo corpo rosa cambia colore a seconda che si allunghi o che si accorci. Viene mangiato da uccelli, ricci, fose ache dalle volpi quando non trovano altro cibo. E' un animale freddo e umido, a toccarlo gli darei fastiio per cui lo lasciamo passare senza disturbarlo.

Per ultimo ecco dei buchi: prima scherzando avevo detto che sapevo tutto del bosco, ma non è vero e questa è la dimostrazione! Gli esploraori non devono sapere tutto, e davanti a cose nuove prendono nota, fanno una foto e, come ho fatto io, poi chiedono a colleghi più esperti. Ci sono un po' di dubbi, ma ho fatto una ricerca, e sono nidi di un tipo di ape!

Per finire, prima di fae una pausa, osserviamo una catasta di legno: oggi imparate che nel bosco le cataste così si lasciano stare, potrebbero averci ato il nido degli insetti, a volte anche delle vespe che se disturbate e spaventae possono diventare pericolose.

Dopo una pausa di cinque minuti (accidenti siamo già in ritardo per il pullman?) riprediamo gli zaini e ci riincamminiamo.

Pronti a conoscere da vicino i componenti principali dei boschi? Gli alberi!

Per farlo ognuno abbraccia il proprio, forte!, appoggiando la guancia e chiudendo gli occhi.

La corteccia è:
- ruvida
- calda
- tiepida
- fastidiosa
- pungente
- coccolosa
- viscida

E: "la corteccia mi ha accarezzato", "la corteccia mi ha dato un bacio".

Ad alcuni l'albero ha parlato! ovviamento nella sua lingua che è non è fatta di parole, comi dice Tommaso: "mi ha parlato nella testa".

Ultima esplorazione nel bosco: divisi in tre gruppi raccogliamo oggetti naurali ruvidi, morbidi e colorati.

A scuola osserverete il contenuto di queste retine con la lente di ingrandimento, e proverete a sostituire il contenuto con oggetti dalle stesse caratteristiche ma articifali, cioè costruiti dall'uomo.

Per finire, vi dichiaro ufficialmente piccoli esploratori del Parco Nord: ecco il timbro di brughillo, il nostro amico magico, che animale sarà?

Grazie di questa bella matina passata insieme, ci rivedremo a maggio! quando questi alberi, che osserviamo bene prima di uscire dal bosco con le loro gemme e le loro pochissime foglie, saranno forse un po' cambiati.

A presto!

.

Commenti

Per inserire il tuo commento devi effettuare il login
Ultimo aggiornamento ( Sabato 22 Marzo 2014 03:09 )