Eccoci qui a raccontare l'avventura che avete vissuto al Parco Nord quest'oggi. E' una bella giornata di sole e vi vediamo scendere dal pullman carichi di curiosità e con la voglia di conoscere il parco e le sue attività. Dal punto di incontro ci incamminiamo lungo il sentiero che ci condurrà attorno a un grande ciliegio per assaggiare i suoi frutti.

Riuniti in un grande cerchio ci presentiamo uno ad uno e voi scoprirete che saranno Ambra e Tiziana a guidarvi in questa avventura.

La curiosità è grande: "Ma cosa siamo venuti a fare?" "A scoprire il parco!" "A vedere gli uccellini!". Chiacchierando assieme scopriamo che qualcuno conosce il parco, già l'ha visitato. Vi raccontiamo che è un parco che si trova vicino alle città, ecco perchè vediamo passare qualche elicottero.

Così assieme chiudiamo gli occhi e ascoltiamo i rumori che ci circondano. E cosa sentiamo? Gli uccellini, l'erba, il vento.

Proviamo ad aprire gli occhi. Cosa vediamo attorno a noi. Alberi, grandi alberi con le chiome piene di foglie verdi. E perchè non incamminarci nel bosco a conoscere da più vicino gli alberi?

Tutti in fila indiana ci incamminiamo nel bosco. L'ombra ci rinfrasca un po'! Qui nel bosco possiamo vedere più da vicino gli alberi e in particolare i loro tronchi, tutti diversi. Infatti toccandoli ci trasmettono sensazioni diverse...

...eccoci qui, abbracciati agli alberi stretti stretti. Qualche albero è liscio, qualche albero è ruvido, altri sono freddi, alcuni fanno prurito, mentre altri fanno il solletico. Tutto questo ci fa capire come possiamo sentire le cose non solo con le mani, ma con tutto il corpo! Mani, braccia, guance... e anche i piedi!

Proprio così! Ci togliamo calze e scarpe per sentire anche con i piedi. Scopriamo che mani e piedi hanno una diversa sensibilità perchè li usiamo in maniera differente. Infatti, le mani sono abituate a toccare e scoprire gli oggetti, mentre i piedi sono coperti e protetti dalle scarpe.

E' così divertente avere i piedi liberi e giocare assieme! Poi tutti in fila davanti a un lungo sentiero, costruito con materiali strani e diversi tra loro.

Uno alla volta vi avventurate in questo lungo sentiero e con i piedi scoprite i diversi materiali e le sensazioni che essi vi trasmettono. Sassi, tronchi, mattoni, legnetti... è un'avventura che volete ripetere ancora!

E infatti eccoci a ripercorrere questo strano sentiero: questa volta non solo con l'aiuto dei piedi, ma anche con le mani. Veloci come animaletti ripercorrete il sentiero fino alla fine.

Che sensazioni vi hanno trasmesso questi materiali? Tutti concordi nel dire alcuni pungono, altri facevano il solletico.

Torniamo nel bosco, ora che il sole è caldo, dove vi consegnamo delle mascherine colorate. In fila vi avvicinate a una cordicella a cui sono appesi dei sacchetti.

Uno ad uno, coprendo gli occhi con la maschera, percorrete il sentiero accompagnati dalla corda.

Quando raggiungete un sacchetino l'avete toccato fino a riconoscerne il contenuto. E ditemi, vi ricordate cosa avete sentito con le vostre mani? Una bottiglia, dei tappi, dei sassi, della carta.

Non siete curiosi di vedere cosa non avete riconosciuto? Siiii! Ripercorriamo il sentiero al contrario guardando con gli occhi quello che prima abbiamo solo toccato. Cosa non avevamo riconosciuto? Le stoffe, le spugne, le bottiglie con la sabbia o la carta.

Ripercorriamo l'importanza del nostro corpo e dei sensi che ci aiutano a capire quello che ci circonda, prima di incamminarci verso il pullman che vi condurrà a scuola. Vi è piaciuto? Si! Ma che fame!

Grazie a tutti... e a presto!