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4b - s.primaria via Edera - Cusano Milanino - 2 aprile 2014

Stampa  E-mail  Scritto da Alessandra Dellocca    Martedì 01 Aprile 2014 11:00

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Ben ritrovati a tutti!
Eccoci di nuovo al Parco, vicino al Seveseo, e con il sole, per una nuova mattinata insieme!

La primavera è finalmente arrivata, e anche se non fa caldissimo al sole stiamo bene.

Dopo il mio solito ripasso di nomi mi raccontate cosa avete scoperto in classe con Massimo: com'è il Seveso dall'alto con google maps, dove nasce, dove va a finire. Parliamo di quanto era, ed è, inquinato, dei diversi tipi di inquinamento (rifiuti solidi, di cui abbiamo responsabilità noi, e rifiuti liquidi, di cui le maggiori responsabili sono le fabbriche), dei tipi di fabbriche che sono nate sul Seveso, cioè delle tintorie, e del perché.
Parliamo dei bachi da seta, una tipica economia del nord milanese, comasco e lecchese, che ha visto nascere tante ditte sui fiumi: per tingere i tessuti serve l'acqua, è per questo che sono sorte lì.  Mi raccontate che in storia avete studiato che i fenici tingevano i tessuti, solo che loro usavano il guscio di particolai molluschi e non inquinavano con i prodoti chimici.

Il fiume non è ancora pulito, anche se, soprattutto nella zona diventata Parco, sono state fatte bonifiche, cioè è stato ripulito, sono stati rifatti gli argini, sono stati piantumati alberi e abusti e messe a dimora tane piccole piantine di sottobosco. Solo che non basta, purtroppo se a monte la gente butta qualcosa nel fiume comunque i rifiuti arrivano fin qui, e le sosanza chimiche disciolte nell'acqua non le vediamo ma ancora ci sono.

Per fortuna la siutazione piano piano migliora!

Ora che del fiume sappiamo tutto, e che la scorsa volta abbiamo imparato ad orientarci e abbiamo definito dei punti di riferimento, siamo pronti per dei monitoraggi di alcuni aspetti, in particolare faremo dei censimenti.

Censiremo, coè conteremo, persone e animali. In particolae conteremo i passaggi delle persone sui ponti, e individueremo quanti germani ci sono lungo il fiume. Per farlo ci daremo un metodo che possa permeterci di confrontare i dati, anche con l'altra classe.

Cominciamo con il conteggio delle persone: ci divideremo in tre gruppi, ciascuno andrà su uno dei ponti che abbiamo già visto la scorsa volta, e che vi mostro sulla mappa. Per comodità li numeriamo da nord a sud. Ci daremo 10 minuti di osservazione per contare le persone ed annotare dettagli uguali per tutti i gruppi. Stabiliamo anche il luogo d'incontro, davanti al cancello del depuratore, e cominciamo.

Una volta ritrovati, condividiamo e confrontiamo i risultati.

Potrete farlo anche con i vostri compagni della c, tenendo conto che noi abbiamo fatto il nostro censimento intorno alle 10, per loro sarà un po' più tardi.

Rimanendo seduti facciamo merenda, e poi siamo pronti per riparire.

Raggiungiamo il cantiere della scorsa volta e da qui consideriamo la partenza per il secondo censimento: le anatre. 

In questo caso procediamo tutti insieme, e abbiamo anche questa volta una lista di aspetti da tener presenti con i quali prendiamo nota delle osservazioni.

Vediamo molti maschi, alcuni si spaventano quando ci avviciniamo e volano via.

Alla fine commentiamo i risultati: 13 germani maschi e due germani femmina. La maggior parte di loro nuotava e mangiava.

La maggioranza di maschi può essere legata al fatto che le femmine sono impegnate nella cova! Cos'avanno rilevato i compagni della a?

Pima di finire commentiamo la giornata, mi riportate le vostre ipotesi rispetto all'aumento di velocità del Seveso nel punto dove curva e che non abbiamo condiviso all'inizio: l'acqua nella curva cambia velocità a seconda che si trovi nella parte esterna (più lenta) o nella parte interna (più veloce), per questo vediamo l'aumento di corrente. A questo in natura e su argini liberi e di terra è anche legata la deposizione di materiale sull'esterno delle anse del fiume, mentre verso l'interno l'acqua erode.

Felici di tutti i nostri ragionamenti ci salutiamo: dobbiamo rivederci l'anno prossimo! Penseremo cos'altro approfondire in questa parte di Parco. Ciao a tutti e grazie!

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