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4b - s.primaria via Bologna - Bresso - 21 marzo 2014

PDF  Stampa  E-mail  Giovedì 20 Marzo 2014 11:00

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Una leggera nebbia mattutina avvolge il Parco: sembra di essere su un altro pianeta...
Ma ecco giungere gli amici della 4°B!
Dalla cascina ci spostiamo verso l'Area Didattica Natura.
Qui, in cerchio, ci presentiamo.

Assieme cerchiamo di capire cosa è un Parco: è un luogo dove la Natura è tutelata quindi, mi raccomando oggi! Cerchiam di rispettare questo luogo!

Ma cosa siete venuti a fare oggi qui?
Cercheremo di riflettere su tre elementi importanti per la vita: l'ARIA, l'ACQUA e la TERRA.

Per ciascun elemento scriviamo su un cartellone tutte le parole che vi vengono in mente...

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Questi elementi sembrano molto diversi fra loro, ma, vi dico che per tutti e tre possiamo misurare un parametro. Ma quale? "La temperatura!" mi dite
Esatto! Però, utilizzeremo un termometro particolare: ha un display dove potremo leggere il dato della temperatura e un ago molto sensibile che capterà il variare della temperatura sia in aria, sia in acqua che nella terra.

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Ecco i dati ottenuti:
ARIA: 15,8°C
TERRA:12,8°C
ACQUA:17,1°C

Ci facciamo alcune domande:

- abbiamo misurato la temperatura dell'aria tendendo il braccio verso l'alto. Ma se l'avessimo misurata nell'area interna a quella del nostro cerchio? "Sarebbe stata più alta perchè noi quando respiriamo emettiamo calore"

- secondo voi la temperatura della terra in superficie è uguale a quella in profondità? "No" Ma perchè?
"Perchè quella in profondità è tenuta calda da quella in superficie" Esatto! La terra in profondità è isoltata dallo strato superficiale e quindi non c'è dispersione di calore e la temperatura rimane costante. E' proprio per questo che alcuni animali creano delle tane sotterranee.

- la temperatura dell'acqua è costante? Dopo aver ragionato su quello che accade al clima delle zone di mare, capiamo che l'acqua durante il giorno accumula calore e quindi tende a scaldarsi, durante la notte lo rilascia mitigando la temperatura dell'aria.

Bene, ora è il momento di fare un po' di attività pratica: a gruppi provate a cercare nel bosco dei semi.

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C'è chi è particolarmente concentrato...

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...e chi si addentra nel fitto del bosco...

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Ecco il risultato!

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Ma perchè vi ho fatto raccogliere i semi? Ragioniamo assieme sul ruolo che hanno i semi per la pianta: vengono utilizzati dai vegetali per riprodursi.
La pianta madre, però, ha un interesse: disperdere il più lontano da sè i propri semi. Questo sia per "conquistare" più aree possibili, sia perchè se dovessero cadere vicino a lei non avrebbero abbastanza acqua, sostanze nutrutive e sole per vivere, in quanto la pianta adulta gliele priverebbe.

Ma come fa a disperdere i propri semi? Può usare sia l'acqua, che il vento che gli animali. Ma come?
Se si affida all'acqua, i semi devono galleggiare e per farlo devono avere "delle scorte d'aria". Facciamo un piccolo esperimento: proviamo a far galleggiare i semi da voi raccolti.
Scopriamo che galleggiano: la nocciola, la ghianda, il seme dell'acero. Galleggiano anche la bacca di biancospino e quella di rosa canina. Ci accorgiamo però, che se togliamo la polpa alle bacche, il seme al loro interno va a fondo. Questo perchè l'aria è contenuta proprio nella polpa!

Abbiamo però detto che i semi possono essere dispersi anche dal vento. Devono però avere una caratteristica: quella di essere dotati di ali per planare come i semi dell'acero!

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E cosa fanno gli animali a disperdere i semi?
Mangiando i frutti, i semi in essi contenuti vengono dispersi con gli escrementi. Ma la pianta dovrà fare lo sforzo di produrre frutti appetibili altimenti...
Ci sono inolte delle erbe che producono semi con uncini che si attaccano al pelo degli animali!

E' giunto il momento di salutarci, ma prima vi do alcuni compiti:

- creare un cartellone sull'albero, come quello che avete creato per i tre elementi di oggi

- osservare con la lente o il microscopio lo strato superficiale della terra (che vi ho raccolto dal bosco) e appuntare cosa vedete

- dividere la restante terra di profondità in due vasetti da mettere sul davanzale della finestra della scuola al riparo dalla pioggia in modo tale che però possa prendere il sole. Uno dei vasetti bagnarlo con acqua, l'altro no...cosa accadrà?

A maggio!!

 

 

 

 

 

 

Ciao a tutti!

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Ultimo aggiornamento ( Giovedì 08 Gennaio 2015 21:27 )