Ciao! Arrivate in pullman al parco, felici di essere qui al parco in una bella mattina di sole come questa, dopo giorni di neve e pioggia. Godiamoci allora questo bel tempo, perchè non durerà a lungo!

Io mi presento, mi chiamo Annamaria e sono amica degli gnomi. Ma questo lo avevate capito già da soli, perchè, mi dite, indosso uno strano cappello...

Ci avviamo lungo un vialetto. Subito vi faccio un indovinello: riuscite a capire che alberi sono questi solamente guardando gli indizi che trovate...per terra?

Cercate e cercate, e trovate dei frutti che riconoscete. Sono castagne matte nel loro riccio, che conoscete già! Vi spiego che sono il frutto dell'ippocastano.

Lungo la strada incontriamo anche un arbusto di rosa canina e uno di cappello del prete. e insieme parliamo dell'importanza di questi frutti per l'alimentazione degli uccelli. Sono anche commestibili anche per noi, e ne useremo anhe qualcuno per le nostre attività, ma è giusto lasciarne la maggior parte agli uccelli, che in inverno hanno pochissimo da mangiare!

Entriamo dentro l'Area della Biodiversità e parliamo un po' dell'acqua, della terra e dell'aria, elementi che avete già introdotto a scuola. Avete fatto questi tre bei cartelloni che mi avete portato:

Sono abbastanza catastrofici: allagamenti, terremoti, tsunami! Oggi sicuramente potrete esplorare più da vicino questi 3 elementi e imparare a rispettarli: in questo modo, sapete che si possono evitare molte catastrofi?

Cominciamo a parlare di temperatura: cosa vi aspettate misurando quella di aria acqua e terra?Saranno uguali? Parliamo della temperatura del nostro corpo: se supera i 37 è febbre, dite voi. Cioè? Significa che è troppo caldo,l a nostra temperatura ideale è 36-36 e mezzo.

E vi aspettate che l'aria sia più o meno calda del nostro corpo?Per alzata di mano vediamo che avete opinioni diverse. Bè, non rimane che una cosa da fare: misurare col termometro!

Cominciamo con  l'aria. Il termometro rileva 15,5 gradi al sole. E' tantissimo per essere a dicembre!Ma è un caso particolare, è una giornata particolarmente calda.

E l'acqua? Vi aspettate che sia più calda o più fredda dell'aria?Anche qui, le votre ipotesi sono diverse.Facciamo la prova-dito: sembra più fredda...

Infatti la temperatura rileva 6,5 gradi. Come mai è diversa dall'aria?

L'acqua è più fredda perchè nei giorni passati ha fatto molto freddo. Si è raffreddata e oggi, anche se fa più caldo, ci mette di più a scaldarsi rispetto all'aria che invece è già a 15 gradi!

Se mettiamo invece il termometro qualche centimetro sotto terra misuriamo 4,4 gradi: ancora più fredda!

Oggi inoltre c'è una po' di venticello: come si fa invece a capire se c'è vento, e quanto? Rispondete guardando le foglie, sentendolo sulla faccia, guardando le nuvole...Esattamente! E con la scala dei venti di Beaufort cerchiamo di misurare il vento di oggi: siamo convinti che per ora sia a "forza 2: "Le foglie frusciano e si sente il vento sulla pelle"!Vediamo se poi aumenterà, chissà!Coi venti non si può mai sapere...

Fatta la merenda e una corsetta lungo lo stagno, osserviamo che il vento aumenta, gli alberi ci fanno una doccia di foglie gialle che finiscono nello stagno e si allontanano veloci, galleggiando.

Osserviamo perciò che il vento crea le onde nello stagno e inoltre che l'acqua può far galleggiare o affondare gli oggetti..dipende dal peso delle cose rispetto a quello dell'acqua!Se sono più leggere galleggiano, se no affondano. L'acqua infatti cerca di spingere gli oggetti verso l'alto, ma se pesano troppo non ce la fa!

Parliamo dell'importanza del vento per molti alberi, perchè lo utilizzano per far volare i propri semi lontano e dare vita a nuovi alberi. E l'acqua, vi chiedo? Anche lei può trasportare semi?

Immaginiamoci di essere aceri, rose canine, noccioli, ippocastani che vivono su questa sponda e facciamo cadere i nostri frutti nell'acqua...

Cosa succede? Il frutto dell'acero galleggia, come pure quello della rosa canina e del nocciolo (che vanno giù per un po' e poi però risalgono in superficie). La castagna invece va subito al fondo!

Ed ecco che abbiamo osservato che anche grazie all'acqua molti piccoli semi possono essere trasportati lontano e, se arriveranno a riva, potranno crescere e diventare alberi.

Ci spostiamo e voi mi guidate verso dei cespugli di rosa canina che avete riconosciuto da lontano!Io vi faccio notare che di fianco c'è un altro vostro vecchio amico: l'acero, con i suoi semi a elicottero!Ne raccogliamo un po' e, visto che il vento si è alzato (ora si muovono anche i rami degli alberi e non solo le foglie) ne approfittiamo per lanciarli nell'aria: come si muovono bene!

Ora è arrivato il momento di esporare un po' la terra. Ipotizziamo ancora cosa potremmo trovare e poi vedrete coi vostri occhi se quello che cercate effetivamente c'è, o se troverete qualcos ain più. Vi aspettate lombrichi, foglie, semi, radici, larve... Vi chiedo di osservare se ci sono differenze fra i semi sulla lettiera di foglie e quelli sotto terra..

Infine scriviamo 3  "mappe" di parole che vi vengono in mente pensando a ciò che oggi avete imparato su aria acqua e terra. In primavera portatemi un cartellone di un albero che contenga le parole che collegano questi elementi agli alberi!

Aria: fa muovere foglie, rami, semi, frutti...

Terra: contiene semi, lombrichi, radici ed è ricoperta dalla lettiera

Acqua: fa affondare o fa andare a fondo i semi

Vi do' anche della terra con lettiera. Provate e riempire due vasi: uno lo annaffierete e l'altro no. Cosa succederà in primavera? Perchè?

Inoltre provate a pesare  un campione di terra, poi mettetelo sul calorifero, e dopo rispesatelo. Peserà di più o di meno e perchè?

Ciao! E' giunto il tempo di andare...

Ci vediamo in primavera!