4b - s.primaria via Edera - Cusano Milanino - 5 novembre 2013
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Mattina calda di sole quella che ci attende oggi! Noi ci incontriamo al cancello di Villa Manzoni, e voi mi riconoscete subito "ciao Alessandra!"
Oggi c'è anche Silvia con noi, e ci ripresentiamo tutti.
Siamo vicini al Seveso oggi, e presto lo esploreremo.
Ma prima di tutto ci raccontate che nonno Luigi è venuto a trovarvi, e lo avete intervistato. Ha fatto finta di essere lui il Seveso, ed ha risposo a tutte le vostre domande.
Così ora siete voi a insegnarci moltissime cose: dove nasce, quanto è lungo, dove va, che a volte è più un torrente che un fiume, che è inquinato, che una volta ci facevano il bagno, ci pescavano, ci lavavano i panni.
Parliamo tantissimo, potrmo non smettere più invece dobbiamo ache esplorarlo!
Oggi percorreremo il tratto che interessa il Parco: gli argini soo stati ricosruiti, piantumati, è piacevole passergiaci. Purtopoo l'acqua non è così facile da depurare, e anche se invisibile l'inquinameno c'è ancora. Questo non disturba le anatre, che già affacciandosi dal primo ponte osserviamo nuotare tranquille.
Oltre che esploratori saremo anche un po' geografi: già l'anno scorso avevamo imparato ad usare una mappa, a conoscere i punti cardinali e di riferimento e le coordinate.
Oggi, seguendo la mappa del Seveso, individueremo e segnremo ache i nosri persoanli punti di riferimento. Siete già organizzati in gruppi, c'è un fotografo, un' addetto alle mappe e un portavoce.
Il primo compito, una volta attravesata la stada, è di riordinare i quattro fogli su cui si snoda il percorso di oggi.
Una volta capito dove siamo possiamo partire, fermandoci di volta in volta a segnare i punti che trovate e a fotografarli.
Ecco la nostra strada: si va!
A turno i gruppi proveranno con me a registrare il punto non solo sulla mappa ma anche con il GPS (anche di questo vi ricordate!).
Il ponte vicino alla strada:
Un pilone del primo campo di calcio:
Un secondo ponte (GPS 261):
Un pilone del secondo campo di calcio:
Il punto di raccolta degli sfalci verdi degli orti (GPS 262):
Iil campo a baschette dove facciamo merenda!
Il terzo ponte:
Un'opera d'arte tutta bucata:
Una vecchia paratia del consorzio acque da dove si sente l'odore forte del Seveso (GPS 263):
L'argine con i sassi:
L'angolo in cui il seveso curva (GPS 264) e dove osserviamo che l'acqua cambia di nuovo velocità e rumore (come mai?):
La griglia del depuratore che raccoglie tutti i rifiuti solidi dall'acqua, anche per evitare che il Seveso entrando sotto Milano ostruisca il canale i cui è arginato:
Un canale di scolo:
L'uscita dal bosco:
I lavori in corso:
Noi non proseguiamo: poco più avanti il Seveso sparisce. Le sue acque si incanalano sotto la città. Spesso quando piove l'acqua, che non può più esondare, esce dai tombini! Non abbiamo parlato del velodromo del Parco e di come l'acqua del Seveso rovi sfogo anche lì, ma ve lo racconteremo la prossima volta.
Ecco la mappa di google:
In classe riordinerete le mappe, le foto, e integrerete i racconti di nonno Luigi. Quando Massimo verrà a trovarvi gli mostrerete il lavoro e deciderete come proseguire.
A me racconterete tutto a primavera! Grazie e buon inverno!
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