Una fredda mattina di febbraio, con un timido sole ormai alto nel cielo. Ci incontriamo lungo il canale non tanto lontano dalla cascina, e ci incamminiamo verso un grande prato vicino al Bosco Grande, dove questa mattina faremo attività!

Non siete mai stati al Parco Nord con la scuola, e molti di voi non lo conoscono proprio. Quindi benvenuti! Ma iniziamo conoscendoci un po'. Formiamo un grande cerchio e...

...io sono Eleonora...e voi mi dite tutti i vostri nomi!

Solo qualcuno di voi è già stato al Parco. Chi lo conosce  viene in bicicletta, a giocare, con il monopattino, e viene con i genitori, le famiglie, i nonni e gli amici.
Vi racconto un po' la storia del Parco Nord. E' un parco giovane, e facendo due conti scopriamo che gli alberi più vecchi, che sono proprio alle nostre spalle, hanno più o meno 34 anni. Prima qui c'erano campi agricoli, ed era tutto piano. Poi piano piano i boschi hanno inziato a crescere, e tutto cresce ancora oggi, e ci sono sempre nuovi boschi.
Ma cosa faremo oggi?  A scuola vi è arrivato un oggetto misterioso...

...e, dopo averlo osservato, toccato, annusato, avete provato a immaginare cosa potesse essere.
Avete realizzato un cartellone con tutte le vostre idee...

...e questa è una delle tante...

Avete anche provato a dargli un nome:

Tanti nomi originali, che avete inventato anche partendo dalle vostre sensazioni e dalle vostre osservazioni! Posso ora dirvi di cosa si tratta realmente! E' una GALLA...la casa di un insetto. O meglio...è una malformazione che cresce su rami e foglie degli alberi, dopo che l'insetto ha depositato le uova. L'albero isola le uova dal resto della pianta in modo che queste non vadano a danneggiarlo. Può avere diverse forme. Oltre a quella che avete visto voi, ce ne possono essere di tonde come piccole palline.

Ed ora che abbiamo scoperto la vera storia di questo oggetto, è quasi giunto il momento di entrare nel bosco. Oggi verremo adottati da alcuni alberi, che ci racconteranno delle storie...ma per essere adottati dobbiamo presentarci. Provate a pensare a  qualcosa che vi piace fare.
Ecco le vostre risposte...

Adesso che abbiamo detto qualcosa di noi, andiamo...e imbocchiamo il sentiero!

La prima pianta davanti alla quale ci fermiamo ha una corteccia particolare...e se osserviamo bene ha i rami cpn un buco al centro. E poi...ha già buttato fuori le prime foglioline!

Ma come si chiama? SAMBUCO! E ora ascoltiamo la sua storia.
Le caratteristiche del sambuco sono quindi la gentilezza, la generosità e l'altruismo!

Volete ascoltare la storia della quercia...e allora andiamo a cercarla!
Arriviamo sotto un grande albero in mezzo al bosco, e guardando a terra vediamo che ci sono foglie tutte uguali, proprio la foglia della quercia, e anche tante ghiande!

La quercia ci racconta la sua storia...e scopriamo che è un albero importante...una specie di regina del bosco, che protegge gli altri, i suoi compagni e i suoi amici!

E chi ci racconterà ora la sua storia? Arriviamo di fianco a un albero che è tra i primi a fiorire...e ha anche già messo le gemme!

Se guardiamo bene possiamo vedere che sui rami è rimasto qualcosa dalla scorsa stagione...e a terra sotto le foglie ci sono i suoi frutti...

E' il nocciolo...e la sua storia è di un gruppo di nonni che abitano in un paese lontano.
Il nocciolo è saggio...il saggio del bosco...e condivide la sua saggezza con tutti. E' anche un albero un po' magico...!

E dopo una merenda nel prato, riprendiamo e ci dividiamo in gruppi. Ognuno di voi sarà uno dei tre alberi che abbiamo conosciuto oggi...e una volta scoperto che albero siete...andate a cercare l'albero che vi adotterà questa mattina!

La 4b è stata adottata da 9 alberi del Bosco Grande: 3 noccioli, 3 sambuchi e 3 querce!
Ora, con il GPS, registreremo tutte le posizioni precise dei vostri alberi...

...per poi poterle riportare sulla cartina.

Ed ora, appena prima di uscire dal bosco, vi lascio i compiti da fare a scuola per la prossima primavera: partendo dalla regolarità della natura, dovete progettare un albero che durante la seconda uscita riprodurrete a terra, lo costruiremo insieme. Il grande albero senza nome che ci ha raccontato le storie di oggi, in primavera prenderà forma, gli darete voi vita, e lo personalizzerete partendo dal vostro progetto e con alcune cose che porterete da scuola! Sarà il Vostro Grande Albero a terra!

E' proprio ora di salutarci!

Ci vediamo in primavera! Grazie della visita!