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Anche oggi è una giornata molto bella, e fa quasi caldo.
I ragazzi e le ragazze della classe 1d arrivano puntuali all'appuntamento presso le scuole del Parco Nord. 
Ci aspetta una bella camminata fino allla nuovissima area didattico-naturalistica che si trova alle spalle della cascina.

Arriviamo a destinazione, ci mettiamo all'interno della "casetta della natura" e ci disponiamo in cerchio ... ci presentiamo ...

Siamo appena entrati all'interno di un'area particolare: fino a qualche mese fa il paesaggio intorno era molto diverso, sicuramente meno ricco. Ogni giorno che passa qui dentro c'è qualche novità: soprattutto per i piccoli animali che popolano il parco e i piccoli visitatori che lo frequentano.

Che cosa siamo venuti a fare oggi al Parco Nord?
A lavorare con le cartine e la bussola!
Per imparare a conoscere un pezzettino di parco e ad orientarsi in esso.

A scuola avete lavorato sull'orientamento e avete preparato la cartina della vostra aula - ma non l'avete portata con voi!
Avete lavorato sul concetto di scala, quindi avete inserito nella mappa alcuni elementi dell'aula (banchi, sedie, cattedra, armadio, porta, ...).

Bene! Ora però dobbiamo iniziare veramente il nostro lavoro! 
E per questo tiro fuori la "mia" cartina, quella che rappresenta lo spazio che abbiamo intorno.

Vediamo che ci sono dei piccoli punti neri che, insieme ad una serie di nomi, individuano altrettanti punti da cercare.
Inoltre nella cartina è segnato il NORD con una freccia nera.

E questa freccia dovrà coincidere con la freccia rossa della bussola (anche questa ci servirà). Altrimenti la cartina non servirà praticamente a niente.

Ci dividiamo in tre gruppi - uno con me e due con le insegnanti. Ad ogni gruppo consegno una cartina, una bussola e una serie di scritte che descrivono gli elementi da cercare.

Se vuoi stampare la cartina puoi scaricarne l'ingrandimento in formato pdf.

Se vuoi leggere le descrizioni degli elementi della cartina ...

Via alla ricerca dei 7 elementi!
Prima di tutto ogni gruppo fa il punto sulla cartina ...

Poi si parte ...
Si leggono le descrizioni ... una alla volta.
Quindi si va alla ricerca degli elementi e alla scoperta di questa porzione di territorio parco..

Trovati abbastanza facilmente i primi 7 elementi riusciamo ad effettuare una nuova ricerca: altri 7 elementi, poi i rimanenti 7.

A questo punto ci riuniamo tutti insieme perchè io possa darvi i compiti da svolgere in classe.
Mi piacerebbe che a scuola approfondiste qualcuno di questi elementi. Con disegni, notizie, curiosità varie.

Insieme ne scegliamo 5.

L'ingresso del bunker
Di questo luogo vi dirò poco: che si tratta ovviamente di una costruzione umana, utilizzata durante la seconda guerra mondiali come riparo durante i bombardamenti aerei.
Come si intuisce al termine degli scalini dovrebbe esserci qualcosa - magari una galleria. Provate a far lavorare la vostra fantasia, a pensare cosa possa esserci effettivamente lì sotto e a tradure le vostre idee in testi e/o disegni.

Le arnie
Ovviamente le conoscete bene: sono le "case" delle api. Potremmo, per esempio, informarci su come sono strutturate all'interno. E poi, visto che dovremo tra breve dotarci di un'arnia didattica, vi chiedo di pensare a come essa potrebbe essere costruita.

La mano del gigante
Si tratta in effetti di un bel sambuco - piuttosto grande e in buona salute - e della cassetta nido su di lui collocata. La cassetta appartiene ad una coppie di cince - è stata costruita appositamente per loro.
Ogni animale ha la sua casetta e il buco d'ingresso non è mai più grosso dell'animale stesso.

La cascatella
Che semplicemente divide in due il sistema dei laghetti, in modo che, se dovessi interrompere l'afflusso dell'acqua, avremmo due ambiente diversi: il lago a monte e un acquitrino a valle (senza grande comunicazione tra i due).

E infine ... questo l'ho scelto io ...

Bamboschetto
Ovvero un boschetto di piccoli alberelli piantati da poco. Questo boschetto rappresenta pienamente la filosofia del fare i boschi propria del parco: vengono utilizzati quasi esclusivamente alberi molto giovani, che dovranno essere opportunamente protetti.
La cannuccia serve a che l'alberello sia visibile e non venga calpestato; la plastica alla base è utile affinchè le macchine tagliaerba non facciano danni alle giovani piantine; il tappetino di fibra di cocco serve come pacciamatura, ovvero a mantenere umida la terra intorno alla pianticella.

Direi che il lavoro da fare a scuola non vi manca!

Ci avviamo verso l'uscita.

Ciao a tutti!

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