Questa mattina il sole è già alto nel cielo mentre vi raggiungo di fronte al centro scolastico. Oggi passeremo un paio d’ore insieme per scoprire i segreti del Parco Nord. In che modo? Giocando a fare gli esploratori della natura! Ma chi è questa figura e che cosa porta sempre con sé? Un esploratore è colui che studia, osserva e cerca diversi tipi di piante e animali, aiutato da alcuni strumenti che porta sempre all’interno del suo zaino: lente d’ingrandimento, binocolo, blocco appunti, paletta…
Li avete portati con voi questi oggetti? No? Allora dovremo trovare un altro modo per esplorare la natura che ci circonda. Vi do un indizio: sono cinque e ci aiutano a sentire, toccare, annusare, vedere e udire…i sensi! Tatto, vista, udito, olfatto e gusto.
Oggi cominceremo dal tatto, uno dei sensi più divertenti da usare perché ci permette di giocare con tutto il corpo. Chi ha mai provato a camminare a piedi nudi sul prato? Visto che per molti di voi è un’esperienza nuova, proviamo a toglierci solo le scarpe. Poi, chi se la sente, rimane a piedi scalzi. Sentite il calore del sole che vi riscalda i piedi e le caviglie.
E ora una bella camminata nell’erba alta! All’inizio vi sembra molto strano sentire la terra umida a contatto con le vostre piante dei piedi ma poi, pian piano, vi abituate.
Il secondo gioco è legato alla vista. Siete pronti a cercare i colori? Pronti, partenza, via! Inizialmente il prato sembra tutto uguale ma al suo interno si nascondono infinite sfumature di colori! Trovate il lilla dei gerani, l’azzurro degli occhi della Madonna, il giallo dei ranuncoli e il bianco delle margherite…
…il verde dell’erba, il marrone della corteccia degli alberi e il blu del cielo.
Per l’ultima attività della mattina vi porto ad esplorare uno dei boschi più antichi del Parco. Qui ci concentriamo sui suoni della natura. Mentre una cornacchia ci indica il sentiero, udiamo una risata lontana: è il verso del picchio verde!
Lungo il sentiero andiamo anche alla ricerca di profumi o puzze. Sentite un profumo dolce che proviene da una pianta con dei piccoli fiori bianchi disposti a grappoli: il sambuco! Tuttavia in un bosco si possono avvertire anche odori fastidiosi come quello di alcune bacche acerbe che raccogliete da terra.
La nostra ricerca di odori continua fino all’uscita del bosco, dove salutiamo tutti gli esseri viventi che ci abitano e li ringraziamo per averci ospitato all’interno della loro casa.