2B – S. Primaria Arbe – Milano – 12 Marzo 2024

Questa mattina il cielo è azzurro e le temperature sono miti. Ho appuntamento con la 2B della Scuola Arbe di Milano davanti agli Orti Suzzani. Dopo una piacevole passeggiata raggiungiamo il pratone di fronte alla Cascina Centro Parco. 

Mentre ci rinfreschiamo bevendo un po’ d’acqua vi chiedo se conoscete tutti il Parco Nord…per alcuni di voi è la prima volta! Decidiamo, quindi, di provare a raccontare ai compagni il parco ricordando i vostri luoghi preferiti: alberi, prati, laghetti, fontane e tanta Natura. 

Questa mattina mi farò aiutare da voi per capire come orientarsi in un luogo naturale vasto come il parco. “Orientarsi? Io so cosa significa!”, mi dite. Ecco alcune delle vostre risposte: “sapersi orientare vuol dire capire dove ci si trova, come raggiungere un luogo o un amico e imparare a tornare a casa”

Solitamente si usano degli strumenti che aiutano ad orientarsi nello spazio. Vi vengono in mente la bussola, la mappa, le cartine e il GPS. Questi oggetti, tuttavia, non sono sempre esistiti. Nell’antichità, infatti, l’uomo usava il sole e le stelle per viaggiare e spostarsi da un luogo all’altro. 

 Ma ora tocca a voi! Guardando da vicino una bussola notate che contiene un ago magnetico di colore rosso che indica sempre la stessa direzione. “Assomiglia ad un orologio“, osservate. È vero, la bussola ha una ‘lancetta’ un po’ speciale che segna sempre il Nord cardinale. 

A gruppetti vi chiedo di orientare la cartina usando la bussola. Vi spiego che per avere la mappa orientata nel modo corretto è necessario che l’ago rosso della bussola coincida con la freccia del Nord segnata sulla mappa.

Ma in che modo? Vi chiedo di sperimentare un po’ per trovare una possibile soluzione. Provate a ruotare la bussola ma vi accorgete che non funziona: l’ago fa un po’ il dispettoso e si riposiziona sempre nella stessa direzione. “Proviamo a ruotare la mappa!“…ci siamo, finalmente le due frecce coincidono! 

Siamo pronti per partire. Segniamo il punto in cui ci troviamo e l’area da esplorare insieme alle maestre. Adesso non ci resta che trovare un luogo preferito, dargli un nome e scrivere un elenco di indizi per permettere anche ad altre persone di raggiungerlo facilmente. 

Mettersi d’accordo non è sempre facile ma alla fine tutti i gruppi partono alla ricerca. Dopo una lunga camminata il primo gruppo raggiunge la fontana circolare. “Guardate, c’è un arcobaleno“. 

Vi guardate intorno in cerca di particolari da poter inserire all’interno della descrizione: il muschio, le panchine circolari, i rami secchi e anche l’aeroporto vicino. 

Prima di tornare al punto di partenza una vostra compagna mostra un disegno realizzato insieme al suo papà: ci sono gli animali che si potrebbero vedere a Parco Nord, che meraviglia!

È arrivato il momento di scambiarsi le mappe e provare ad individuare i punti scelti dai vostri compagni. 

A fine ricerca mi dite di aver trovato tutti i punti con facilità, anche quelli più distanti. Ecco i tre luoghi individuati:

  • la fontana tonda
  • la capanna nel bosco
  • il tronco bianco lungo il sentiero alberato

Prima di salutarci mi piacerebbe sapere da voi un oggetto, un luogo o un momento che vi è piaciuto della mattinata. A qualcuno è piaciuto molto segnare i punti sulla mappa, per altri invece è stato emozionante entrare nel bosco…altri ancora sono rimasti affascinati dalla grande chiocciola di legno che costeggia il sentiero.

Ormai il sole è alto nel cielo ed è giunto il momento di salutarci. Buon pic-nic a tutti!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *