Arrivate puntualissimi in Cascina Centro Parco, punto di ritrovo e, nonostante qualche perplessità per prati bagnati e fango siete pronti ad esplorare!
Ci dirigiamo nei prati vicino all’Area Didattica Natura e qui, in cerchio, ci presentiamo. Capiamo poi che ci troviamo in un Parco: “un luogo verde, molto grande, dove gli animali e le piante possono vivere liberi e felici”. Sì, perchè il Parco è un’Area Naturale Protetta dove l’uomo ha deciso di proteggere la flora e la fauna, facendo rispettare un preciso regolamento. Ma cosa siamo venuti a fare oggi? Oggi vestiremo i panni degli esploratori! Usando però, non il binocolo o la lente, ma gli occhi, l’arguzia, le gambe muscolose, le orecchie, il naso e le mani! Pronti?
Ci dividiamo in 4 gruppi e in 30 minuti dovremo raccogliere diversi elementi che testimoniano gli esseri viventi che ci sono al Parco. Potremo raccogliere: foglie, frutti, semi, ma anche tracce di animali. “Ma anche quella cosa lì?” chiede titubante una maestra “Sì! La cacca di lombrico alla fine non è altro che terra, humus!” Via alla ricerca!
Nel bosco si trovano cose meravigliose…un bosco fitto fitto di funghi…
…una sostanza arancione in mezzo alla corteccia che se la si tocca tinge le dita di arancione!
Una corteccia con tantissimi muschi e piccoli licheni. Se li si guarda da vicino sembrano fiori!
E anche una foglia tonda, ma anche a forma di mano e pelosa!
Al termine della raccolta, ciascuna gruppo allestisce una vetrina ed espone 3 oggetti che ha reputato meravigliosi, spettacolari.
C’è il fungo nero fatto di legno; il fungo che se lo tocchi fa la polvere che in realtà sono semi microscopici (le spore); le foglie minuscole e profumate della menta (che sono a forma di cuore); la foglia a forma di mano e molto ruvida del fico (“poi è una foglia speciale! Quando l’abbiamo raccolta ha fatto una sostanza bianca. Sembrava latte!”); l’uovo della lumaca, piccolo e giallo; il fiore giallo che in realtà è un bouquet di fiori (l’arnica); il fiore fatto da tanti fiori viola che sembrano imbuti; il tronco con il morbido muschio e il guscio vuoto di una lumaca mangiata dalle formiche (“Sì, abbiamo visto che dentro c’era un resto secco di lumaca e le formiche stavano mangiando!”)
Quante scoperte avete fatto in così poco tempo! Pensate quante specie diverse di animali e vegetali ci sono nel Parco se solo sappiamo guardare! Il Parco è ricco di BIODIVERSITA’ . E’ giunto il momento di salutarci! Alla prossima!