Oggi il Parco è un po’ umido ma le terze della scuola Primaria Monte Ortigara sono pronte per esplorare.
Per prima cosa le tre classi si dividono, ognuna con una guida del parco, ognuna visiterà una parte del bosco differente. Salutiamo i nostri amici e iniziamo ad incamminarci, appena troviamo uno scorcio di sole facciamo un cerchio e come delle lucertole al sole ci presentiamo in modo tranquillo ma si vede che sotto sotto siete super contenti di poter passare una mattinata all’aperto.
Scopriamo che cos’è un parco, il perché è così importante; facciamo anche un breve viaggio sulla storia del Parco Nord e meravigliati scoprite che non è sempre esistito. Adesso per fortuna è un’oasi per animali e persone, un area protetta di estrema importanza per un’area urbanizzata come quella a nord di Milano.
Proseguiamo la camminata e tra una domanda sugli scoiattoli e una sulle bacche del biancospino e ci accingiamo ad entrare nel Bosco. Noi oggi esploreremo solo uno dei moltissimi boschi del Parco, andremo alla ricerca delle tracce di biodiversità, quindi tracce di “Diversità di Vita”. Prima di entrare carichiamo le pile con una breve merenda, poi gli insegnanti vi dividono in 4 gruppi ed eccoci pronti ad osservare e scoprire. Decidiamo insieme una base comune, e un’area dove iniziare a cercare in modo tale da poterci muovere con libertà senza però rischiare di perderci.
Al mio via, sotto gli occhi degli insegnanti iniziate a spulciare il bosco centimetro per centimetro.
Foglie di colori e forme diverse, rametti, ghiande, bacche, semi, muschio e molti funghi iniziano ad occupare le vostre “bacheche”.
La vostra voglia di esplorare è degna di nota, sembra non stancarvi nulla e iniziate a non far caso nemmeno alle vostre scarpe che pian piano si sporcano un po’ di fango.
Purtroppo come tutto, c’è una fine, il momento della ricerca è terminato ed è giunto il momento di riordinare le bacheche, osservare cosa è stato raccolto e scegliere due oggetti da presentare agli altri compagni.
Il primo gruppo con la sua bacheca chiamata “erba fungosa” fa vedere un ramo ricoperto di muschio di un verde acceso, e dei particolarissimi funghi cresciuti su un altro pezzo di legno
Il secondo gruppo, quello dei “Ricercatori” ha presentato la sua bacheca chiamata “giardino delle foglie”
Segue poi il terzo, il “Gruppo del Bene” con la sua “Bacheca artistica”
e per finire la “Squadra Natura” con “Autunno artistico”.
Sicuramente la fantasia non vi manca!
Una volta finito di presentare tutte le bacheche, rimettiamo lo zaino e in spalla e usciamo dal bosco alla ricerca di un po’ di sole. Ci prendiamo un po’ di tempo per ragionare sulla biodiversità. Perché è importante che un bosco sia così Biodiverso, che ci siano tante specie di piante differenti? ” Per poter ospitare più animali, anche loro hanno delle preferenze”.
Molte sono le vostre domande, prima di lasciarvi andare mi chiedete se sono una botanica, se gli scoiattoli planano, cosa mangia il petauro dello zucchero, se ci sono i picchi, quanto possono diventare lunghi i serpenti del parco….
Ora però dobbiamo lasciarci, è stato un piacere andare alla scoperta della Biodiversità con voi a presto e sempre occhi aperti!