Eccovi arrivare a Parco Nord Milano con i vostri compagni di 1B. Loro andranno con Martina mentre voi starete con me.
Ci mettiamo in cerchio e iniziamo con una breve presentazione. Io sono Bianca, guida di Parco Nord Milano e voi? Chi siete? siete mai stati al parco? Alcuni di voi già lo conoscono mentre molti altri no.
Secondo voi cos’è un parco? Il parco è un luogo dove divertirsi e camminare; è un posto pieno di natura; è un posto pieno di alberi e natura. Tutto corretto ma manca ancora qualcosa: il parco è si un posto dove venire a passeggiare, rilassarsi, giocare e si, è pieno di natura ma bisogna sottolineare che qui all’interno dei confini la natura viene PROTETTA.
Oggi noi esploreremo il parco utilizzando i 5 sensi. Pensate che anche i più grandi scienziati li usano! Quali sono i 5 sensi? Vista, olfatto, udito, tatto e gusto. Ecco noi il gusto oggi non lo useremo perchè può essere pericoloso ma tutti gli altri ci aiuteranno a scoprire i segreti del bosco.
Prima di addentrarci tra le piante ci fermiamo sulle panchine a fare merenda che già qualcuno di voi ha la pancia che brontola.
Ci avviciniamo al sentiero. Adeso dobbiamo cercare di tenere il tono di voce basso; siamo ospiti del bosco e rischiamo di disturbare i suoi abitanti.
Entriamo e iniziamo a guardarci attorno. Siamo circondati da piante, alcune hanno il tronco ricoperto di muschio morbido, di un verde acceso mentre altre hanno delle piante rampicanti tutte attorno (l’edera). Ci fermiamo un secondo e proviamo ad ascoltare.
Cosa sentite? Effettivamente non molto. In lontananza si sente il frastuono dell’elicottero dei soccorsi che sta atterrando all’aeroporto di Bresso. Riproveremo più tardi e ora proseguiamo con la nostra camminata.
Trovato uno spiazzo ci fermiamo ad osservare più attentamente: provate a trovare a terra due elementi che vi incuriosiscono.
Vi soffermate principalmente su rametti dalla forma strana e foglie mangiucchiate. Ma proviamo a guardare più a fondo! Prendiamo tutti un legnetto, spostiamo con delicatezza le foglie e proviamo a cercare cosa c’è sotto stando attenti ai piccoli animaletti. Stando attenti e osservando escono tantissimi tesori. Semi e frutti di ogni genere: due tipi di ghiande differenti, le samare dell’acero, i frutti del frassino, semi e frutti di bagolaro e qualche altra cosa curiosa. Durante lo scavo avete incontrato anche tanti animaletti come i centopiedi e dei grossissimi lombrichi.
Prima di ricoprire i buchi e rimettere a posto le foglie vi chiedo di prendere in mano un po’ di terra e di annusarla. Mi dite tutti che ha un odore molto forte di bosco bagnato. Adesso provate a crearci una piccola pallina. La tera è umida e con calma riusciamo a creare dei salsicciotti di terra. Ormai le nostre mani sono sporche ma la terra fredda e umida incuriosisce tutti.
Copriamo tutto e andiamo avanti ancora per un pezzettino. Alcuni di voi sentono il bisogno di abbracciare un albero. Perchè no! scegliete tutti un albero lungo il sentiero, appoggiateci la guancia e chiudete gli occhi!
Tutti gli alberi sono freddi, alcuni un po’ pungenti mentre altri sono solo ruvidi. Insomma abbiamo visto che il tatto non è collegato solo alle mani ma a tutta la superficie del corpo!
Camminiamo ancora un po’ e incontriamo una cosa che vi incuriosisce: un grosso albero è caduto a causa del vento dell’anno scorso. Si vedono bene tutte le parti dell’albero: radici, fusto e i rami. le foglie ormai non ci sono più.
Adesso torniamo indietro, facciamo una piccola pausa foto di classe e usciamo dal bosco.
Buon proseguimento di giornata! a presto