Ciao ragazzi della 4E! Benvenuti al Parco Nord! Questa mattina il cielo è un po’ nuvoloso ma voi non vi lasciate scoraggiare dal tempo incerto e dopo esserci incontrati di fronte alla Cascina ci dirigiamo insieme all’Area Didattica Natura, dove faremo l’attività di oggi. Una volta arrivati si inizia con le presentazioni: io sono Martina e sarò la vostra accompagnatrice. Voi come vi chiamate? Ognuno dice il proprio nome…Ma oggi non sono sola, c’è anche Chiara! Una ragazza del Servizio Civile che oggi seguirà con noi l’attività.
La maggior parte di voi era già stata al Parco Nord l’anno scorso, ma c’è anche qualcuno che lo vede per la prima volta! Il punto in cui ci troviamo oggi è un’area ricchissima di “biodiversità”. Ragioniamo insieme sul significato di questa parola: indica tutte le specie viventi presenti sulla Terra (animali, piante, funghi e microrganismi). Più esseri viventi ci sono in un luogo naturale, più è ricco di biodiversità. Una vostra compagna interviene dicendo che un ambiente con tanta biodiversità va protetto. Proprio così, il Parco Nord è un’Area Naturale Protetta: uno spazio in cui vengono rispettati e tutelati tutti gli esseri viventi che ci vivono al suo interno. Ma sapete chi si prende cura degli animali e delle piante? “Madre Natura” mi risponde uno di voi. La tua risposta mi commuove. Hai ragione, dovrebbe essere così. Purtroppo, non tutti rispettano la natura ed è per questo che esistono delle persone che si prendono cura del Parco e dei suoi abitanti: i guardaparco. In realtà ognuno di noi può proteggere il Parco ogni volta che viene a giocare con gli amici, a fare un pic-nic o a fare una passeggiata col proprio cane. In che modo? Stando attendi a raccogliere tutti i rifiuti ad esempio, ma anche non strappando i tanti fiori che colorano i prati in primavera e tenendo al guinzaglio il proprio animale da compagnia per evitare che spaventi la fauna locale.
Bene…ma qualcuno di voi sa che cosa faremo oggi? “No” rispondete tutti insieme. Questa mattina fare un gioco che ci insegnerà ad orientarci nello spazio. In pratica sarete dei piccoli esploratori! Ma che cosa significa “orientarsi” e quali strumenti avremo bisogno per farlo? ” Bussola e mappa” mi rispondete prontamente. “Ma servono anche i punti cardinali! Nord, Sud, Est e Ovest”. Bravi! Un tempo gli uomini antichi si orientavamo di giorno con il Sole e di notte con le Stelle…Subito vi viene in mente la Stella Polare che indica il punto cardinale Nord. Qualcuno chiede perché non è visibile anche di giorno…purtroppo la luce del Sole impedisce di percepirla ma lei è sempre lì immobile sopra le nostre teste!
Oggi esploreremo l’Area Didattica usando i due strumenti che avete nominato prima: le mappe e la bussola. Ma che cos’è una mappa? Capiamo che esistono diversi tipi di mappe: quella politica e quella fisica. Su una sono indicati le regioni e i Paesi mentre sull’altra ci sono segnati i laghi, i fiumi, i mari e le montagne! Quella che userete oggi per orientarvi è un po’ più semplice ma contiene tutte le informazioni necessarie per non farvi perdere…osserviamola insieme!
Vi chiedo che cosa vedete: “Una N che indica il Nord”. Giusto! Allora apriamo la bussola e vediamo che c’è un ago magnetico di colore rosso che punta in una direzione: il Nord. Ma allora di quale Nord dobbiamo fidarci? “Quello della bussola”, mi dite. Esatto! Per orientarsi correttamente basterà ruotare la mappa per fare coincidere la direzione segnata dalla N con quella indicata dall’ago sulla bussola.
Ora ci dividiamo in gruppi e una volta capita la vostra posizione sulla mappa, vi consegno gli indizi che vi aiuteranno a trovare Nonno Ciliegio, l’Orto Incerto, Poco Fico…e tanti altri luoghi da scoprire!
Ci siamo, pronti via!
La ricerca dei luoghi non è sempre facile, alcuni sono ben nascosti come la Tana del Topolino.
Pian piano però prendete dimestichezza con gli strumenti che avete in mano e riuscite a trovare quasi tutti i punti segnati sulla mappa. Bravi! Dopo una meritata merenda, vi chiedo i luoghi che avete trovato con più difficoltà: La Fontanella, La Tana del Topolino e Lo Scheletro del Dinosauro.
Decidiamo di fare un giro insieme per verificare i vari punti. Scopriamo che cos’è la Carpinata: un filare di alberi tutti uguali…i carpini!
Ci dirigiamo ai bunker, che avete trovato tutti con facilità. Prima facciamo una breve tappa fermandoci sotto al Pioppone Pipistrello…guardate! I suoi rami assomigliano proprio alle ali di un pipistrello! ” È vero!” grida qualcuno.
Non ci rimane molto tempo e, mentre terminiamo il giro, vi lascio un esercizio da fare in classe: provare a immaginare i bunker del Parco Nord e disegnarli. La prossima volta li visiteremo!
A presto ragazzi, ci rivediamo a dicembre!