Giornata di sole perfetta per andare in esplorazione delle acque del Parco Nord! Appuntamento con la classe 4B al lago Nord. Con Elora ed Anna non dobbiamo attendere molto l’arrivo dei nostri amici: eccoli puntualissimi!
Ci disponiamo in cerchio e dopo esserci presentati, capiamo in che luogo ci troviamo.
Siamo al Parco Nord Milano. Ma cosa è un Parco e che differenze ci sono tra qui e il parco vicino a casa. Ragionando insieme capiamo che il Parco Nord è un luogo naturale, più ampio rispetto al parco vicino a casa e che ha uno scopo ben preciso: tutelare la Natura.
Sì, perchè dovete sapere che il Parco non è sempre esistito. Prima qui sorgeva una fabbrica di aerei militari: la Breda! Al termine della Seconda Guerra Mondiale non c’era più necessità di costruire aerei, quindi la Breda entrò in fallimento. Tutta l’area venne abbandonata e cadde un po’ nel degrado. Grazie alla volontà dei comuni di Sesto, Cinisello, Bresso, Cusano e Milano, la zona fu bonificata e decisero di costruire il Parco.
Piantumarono alberi, seminarono erba e…costruirono laghi e canali.
Ma perchè secondo voi era importante creare dei luoghi con acqua all’interno del Parco? “Per bellezza” ” Perchè così le persone potevano sedersi a bordo lago e rilassarsi” “Per dare da bere agli animali”. Ed è proprio questo il punto: creando boschi e prati si dava rifugio e cibo agli animali, ma mancava l’acqua! Ed ecco qui i laghi e i canali!
Ma come hanno costruito i laghi?
“Hanno fatto una buca e poi con la poggia si è riempita”
Certo, ma pensate a cosa accade se versiamo dell’acqua sul terreno… “Hanno messo sul fondo qualcosa per far sì che l’acqua non venga assorbita dal terreno…” “Hanno messo il cemento…” “No, non è naturale…” “L’argilla! Hanno usato l’argilla!”
Esatto!
Bene, ora passiamo all’azione! Divisi in gruppi, osservate il lago: che colore ha l’acqua? Chi vive nel lago? Cosa c’è sulle sponde? Buon lavoro!
shhhh…dei germani reali si stanno avvicinando…e in lontananza si vedono anche dei gabbiani!
Appuntiamo le nostre osservazioni….
….e facciamo anche un disegno…
Ma vediamo cosa avete osservato:
– l’acqua è trasparente, ma cambia il suo colore a seconda di quello che ci si specchia dentro. In mezzo è azzurra come il cielo e ai lati è marrone come le sponde
– sulle sponde c’è cemento ma anche argilla
– sulle sponde ci sono alberi da soli, ma anche alberi con le piume in cima
– vivono pesci, anatre, gabbiani, cornacchie.
Bene! Siete degli ottimi osservatori!
Ma vediamo insieme alcune cose:
– sulle sponde del lago ci sono alberi solitari, i pioppi, che amano l’acqua;
– è presente il canneto: luogo importante per gli uccelli acquatici. Qui trovano riparo e possono deporre le uova;
– le anatre si chiamano germani reali. Sono di due colori diversi: i maschi con la testa verde e il piumaggio colorato, le femmine marroncine. Il colore delle femmine è importante: si riescono a mimetizzare con il canneto perfettamente!
Se ci avviciniamo al canneto vediamo che ci sono ancora dei semi dello scorso autunno. Sono piccoli ma con un piccolo ciuffo bianco in cima: questa struttura serve loro per propagarsi meglio con il vento.
Ma mettiamoci in marcia e seguiamo l’acqua…
Dal Lago Nord parte un canale…
All’inizio di esso vi è un piccolo stagno con una struttura che un tempo fungeva da chiusa per regolare l’afflusso di acqua nel canale successivo.
Continuiamo a seguirlo…
…notiamo che il fondo è di cemento ma c’è qualcosa…ci sono delle conchiglie che sembrano delle piccole vongole!
Sì, sono molluschi di acqua dolce. Noi troviamo solo quello che rimane perchè il resto è stato mangiato dagli uccelli! Ma da dove arrivano?
L’acqua che alimenta il Lago Nord e il canale che stiamo seguendo proviene dal canale Villoresi che, a sua volta è alimentato dal Fiume Ticino! L’acqua nel suo lungo viaggio trasporta questi animali che poi, arrivati qui si riproducono!
Seguendo il canale arriviamo alla fontana tonda.
L’acqua di questa fontana è acqua di prima falda. La fontana è stata costruita con uno scopo: quello di creare un ambiente idoneo per la riproduzione degli anfibi! Infatti nel centro c’è un piccolo canneto!
Ora la osserviamo vuota, ma chissà come sarà a maggio!
E’ giunto il momento di salutarci, ma prima alcuni compiti per la volta prossima: effettuate una piccola ricerca su uno degli esseri viventi visti nel lago e scrivete una piccola storia che abbia come ambientazione il lago Nord.
Buon rientro e a questa primavera!