Bentornati ragazzi della 3C! Oggi continueremo a scoprire il sistema acque del Parco Nord, usando mappe e bussole! Prima, però, vediamo insieme la grande mappa del Lago Nord. L’avete realizzata partendo dai punti individuati sulle tre mappe della volta scorsa. Ecco quello che avete disegnato:
- acque del lago: pesci, tartarughe, germani reali
- vegetazione intorno al lago: alberi, arbusti, iris giallo, mentuccia selvatica
- animali intorno al lago: germani reali in volo, coniglio
- punti di riferimento non naturali: gradoni, panchine, viale
Dopo aver imparato a disegnare una mappa e aver capito quali sono le sue caratteristiche…non ci resta che imparare ad usare una vera mappa geografica. Oggi useremo la mappa ufficiale del Parco Nord, vediamola insieme! Notiamo che è molto dettagliata e al suo interno contiene diversi bacini d’acqua. Quale sarà il lago disegnato da voi?
Dopo aver trovato sulla mappa il punto in cui ci troviamo, facciamo una x sul Lago Nord: noi siamo qui. Prima di partire alla scoperta del Parco, dobbiamo imparare ad orientare la mappa. Come facciamo? Usando la bussola e il suo ago magnetico che indica sempre il Nord: la mappa va ruotata fino a far coincidere la sua freccia con l’ago rosso della bussola. Ecco fatto!
A questo punto vi mostro la prima tappa di oggi e il percorso che dobbiamo fare per raggiungerlo.
Arriviamo così alla fontana tonda, un luogo importante del parco per la riproduzione di due anfibi: il rospo smeraldino e la rana verde.
Oggi la fontana è piena di girini di entrambi gli anfibi, alcuni sono ancora piccoli mentre altri devono essere già nati da qualche settimana. E le uova? Non ci sono, significa che si sono tutte schiuse!
Una volta osservati i piccoli girini, tiriamo fuori la mappa per capire la direzione da prendere. Il nostro punto d’arrivo è la fontana triangolare e per arrivarci ci sono due strade possibili: proseguire lungo il viale oppure seguire il canale sulla destra. Scegliamo la seconda opzione.
Lungo il canale troviamo delle vongole d’acqua dolce, trasportate fino a qui insieme ad altri molluschi, pesci e alghe. Ma da dove arrivano? Dal Canale Villoresi, che prende l’acqua dal Fiume Ticino.
Raccogliamo da terra alcune vongole per osservarle meglio. Sono la casa di alcuni molluschi bivalvi che sono un ottimo pasto per alcuni tipi di uccelli, come l’airone cenerino. Chissà se oggi si farà vedere!
Più avanti il paesaggio cambia e il canale diventa sempre più selvaggio, proprio come un canneto. Riconoscete le cannucce d’acqua, la mentuccia e l’iris giallo. Sulla sinistra del canale c’è una rigogliosa vegetazione fatta di ciliegi e scotani.
Guardate! Di fronte a noi c’è una gallinella d’acqua che è uscita allo scoperto per procacciarsi del cibo.
Le acque del canale ci conducono infine alla fontana triangolare. La cerchiamo sulla mappa e tracciamo tutto il percorso fatto questo pomeriggio.
E ora che strada prendere per tornare al laghetto nord? Consultate la mappa e poi indicate di fronte a voi. Bravi! Oggi siete riusciti a orientarvi in un ambiente più grande e diversificato rispetto alla scorsa volta. La prossima volta che tornerete al Parco potrete usare queste mappe per esplorare altri luoghi!
Purtroppo è già ora di salutarci ma spero di rivedervi l’anno prossimo per vivere nuove avventure insieme! A presto ragazzi!