3A – S.Primaria Piazza Costa – Cinisello Balsamo – 6 Aprile 2022

Pomeriggio uggioso oggi al Parco Nord, il bosco si sta risvegliando dopo il riposo invernale: gli uccellini iniziano le loro melodie e le foglie tenere iniziano a sbocciare…
Gli amici di oggi sono qui con noi per andare alla scoperta degli esseri viventi vegetali del Parco, quindi iniziamo!
Dopo un giro di presentazioni, capiamo che il Parco è un’Area Naturale Protetta: un luogo che ha il compito di preservare la Natura e tutti i suoi elementi sia vegetali che animali.
All’interno del Parco Nord ci sono moltissime specie vegetali, andiamo a conoscerne qualcuna!
Ci sediamo sotto un imponente albero le cui foglie nuove tardano ad arrivare, ma a terra ne troviamo: hanno una forma lobata (ricorda quella di una nuvola).

La corteccia dell’albero è ruvida e di un colore marrone scuro-grigio.
Siamo al cospetto della coraggiosa quercia. Ascoltiamo la sua storia: quella di un albero che, durante un forte temporale ha deciso di proteggere i suoi amici indifesi del bosco allungando le sue fronde e facendo loro scudo dal pericolo dei fulmini.
Mentre ascoltiamo la storia, notiamo a terra le ghiande, il frutto della quercia, ma anche altro…qualcosa di appuntito e duro..

“Sono sicuramente di origine vegetale…sono di legno” osservate. “Ma le fa la quercia?” vi chiedete. Sì, sono galle!
Le galle sono la risposta che la pianta costruisce attorno ad alcune uova di alcuni insetti cinipedi. Questi insetti sono dei veri parassiti: depongono le uova all’interno dei tessuti della pianta (in questo caso nel frutto). Dalle uova nasceranno delle larve che si nutrirebbero senza sosta dell’albero. Così la pianta, costruisce una sorta di involucro attorno ad esse limitando il futuro danno. Le larve nascono e si nutrono infatti solo dell’involucro e non della pianta intera.

Ma andiamo ad incontrare un nuovo amico..

Ha delle foglioline piccolissime…stanno nascendo ora. La sua caratteristica è quella di avere una foglia composta: dal picciolo, infatti, dipartono diverse foglioline, 7 in questo caso. La foglia ha forma pennata. E’ il frassino. 
Il frassino cresce spesso in zone umide e vicino ai corsi d’acqua. 
Qui non se ne vedono, ma forse, chissà, sotto terra, ne scorre uno.
Ci sediamo e ascoltiamo la sua storia: il racconto di un custode di mondi magici, una porta attraverso cui passare per accedere ad un mondo nascosto, nuovo, abitato da strane creature custodi del mondo naturale.
Accanto a noi vediamo una strana traccia…

Sono i segni lasciati dagli insetti scolitidi, che scavano gallerie all’interno di tronchi morti. Sembrano il segno di creature aliene…

Purtroppo dovete rientrare a scuola, ma prima vi lascio un piccolo compito: provate a inventare delle storie su uno dei due amici che abbiamo incontrato oggi e a ricercare delle curiosità.
Buon lavoro e buon rientro.

 

 

 

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