Benvenuta classe 3A al Parco Nord, l’area naturale protetta a nord di Milano! Facciamo un giro di presentazioni e poi vediamo di capire insieme cosa significa area naturale protetta. AREA = luogo; NATURALE= con della Natura (flora, fauna e funghi); PROTETTO = si protegge chi vive in questo luogo.
Ma come si fa a proteggere la flora e la fauna? E chi la protegge?
“Ci saranno le guardie” Vero, in un Parco ci sono i guardiaparco, persone che hanno il compito di far rispettare le regole che qui vigono. Ma anche ognuno di noi può fare qualcosa: quando veniamo qui con le nostre famiglie dobbiamo ricordarci che siamo ospiti della Natura e quindi, in quanto tali, dobbiamo essere rispettosi e cercare di arrecare il minor danno possibile con il nostro passaggio. Questo, dovremo tenerlo bene a mente anche oggi durante la nostra escursione!
Abbiamo capito che tramite delle leggi si possono tutelare gli esseri viventi che hanno trovato una casa e sono proprio queste leggi che proteggono la BIODIVERSITA’ di questo luogo.
“Ma cosa vuol dire biodiversità?” Analizziamo insieme la parola: BIO + DIVERSITA’. “Bio” vuol dire vita, per esempio la biologia è la scienza che studia le diverse forme di vita. E “diversità” sono le diverse forme di vita. Più un luogo ha un grado di biodiversità alto, più sarà ricco e prezioso.
Oggi andremo alla ricerca di quello che sono tracce di biodiversità: foglie di piante diverse, tracce di animali come impronte, penne, peli, nidi, resti di cibo…Quindi, iniziamo! Buona ricerca e raccolta!
Durante l’esplorazione ci imbattiamo in un albero sradicato dal vento. Possiamo osservare da vicino le radici: ci sono quelle piccole adatte all’assorbimento delle sostanze nutritive e quelle grosse che vanno in profondità per permettere all’albero di rimanere eretto. Le prime invece, spesso si trovano nello strato superficiale del terriccio, luogo ricco di humus e sostanze nutritive.
Ecco cosa avete trovato!
Osserviamo insieme alcuni reperti…
Avete trovato un guscio di una chiocciola. Le chiocciole si trovano abbastanza in basso nella catena alimentare e quindi sono fonte di proteine per ricci e cornacchie. Questo mollusco è stato un pasto!
Trovate un reperto interessantissimo! Un albero caduto, morto. Un essere vivente morto può sembrare poco accattivante, ma per la Natura non lo è affatto! Tutto ciò che muore è fonte di nutrimento per gli organismi decompositori che a loro volta lo trasformano in una fonte di cibo per le piante in un eterno ciclo dove non si butta via nulla! Siamo di fronte ad un albero con segni di larve di scoliti, insetti che mangiano il legno morto. Si vedono proprio le gallerie e la segatura che producono durante il loro rosicchiare. Ma non solo! Ci sono anche i segni del picchio che ha intuito la loro presenza e si è fatto una scorpacciata!
Ecco avete trovato un fungo a mensola! Sono funghi che crescono sugli alberi morti. In generale i funghi sono organismi parassiti che trovano nutrimento direttamente dalla linfa elaborata prodotta dalle piante.
Purtroppo il tempo è finito, ma prima di salutarci: i compiti per la prossima volta! Dovrete provare a fare delle piccole ricerche sul reperto che più vi ha colpito oggi!
Buon lavoro!