Questa mattina ho appuntamento con la 2E proprio di fronte agli orti Suzzani, distanti pochi passi dalla metro lilla che vi ha portati fino a qui.
“Ma questa mattina che cosa faremo?” mi domandate curiosi mentre superiamo il Teatrino Breda e raggiungiamo un grande pratone alle spalle della collinetta.
È uno dei miei posti preferiti e oggi sarà il luogo in cui impareremo ad orientarci utilizzando la mappa e la bussola. Orientarsi significa proprio capire dove ci si trova in un determinato spazio.
Ma che cosa è necessario conoscere per orientarsi nel modo corretto? Vi vengono in mente i punti cardinali e i punti di riferimento. Giusto! Guardandoci intorno proviamo ad individuare alcuni elementi naturali o artificiali fissi che possono tornare utili per non perdersi nel parco e trovare la strada di casa.
Eccone alcuni: le panchine, gli alberi e i tronchi caduti, il monumento al deportato e i tavoli da pic-nic.
È arrivato il momento di imparare ad usare la mappa e la bussola. Vi mostro la mappa del Parco Nord: è immensa e molto dettagliata.
Notate che contiene una lettera N in alto a destra: indica il punto cardinale Nord! Ma come possiamo essere sicuri che la freccia stia puntando nella giusta direzione? Usando la bussola! Ogni bussola possiede un ago magnetico rosso che indica sempre il Nord: per orientare la mappa basterà ruotare la cartina fino a che le due frecce non coincidono. A quel punto la mappa sarà orientata! Osservando la mappa sapete dirmi dove ci troviamo noi? Proprio qui!
Bene, ora siamo pronti per dividerci in gruppi e giocare gli esploratori. Ogni gruppo dovrà:
- individuare un luogo preferito
- segnarlo sulla mappa
- dare un nome al luogo scelto
- scrivere un indizio sul luogo
Conclusa la ricerca ci ritroviamo al nostro punto di partenza per condividere le esperienze e conoscere i luoghi preferiti dei vostri compagni.
Ogni gruppo legge il proprio indizio e indica il punto in cui si trova ai propri compagni. Andare alla ricerca di un luogo speciale ha consentito di esplorare nuove aree mai viste prima e scoprire cose nuove sulla natura. Come ad esempio i tanti funghi decompositori trovati lungo i sentieri del bosco e i porcellini di terra che amano vivere all’interno del legno morto.
Prima di salutarci chiedo ad ognuno di voi di pensare ad un elemento naturale (vegetale o animale) che lo ha colpito durante l’uscita di oggi e raccontarlo ai compagni.
Purtroppo il tempo è volato ed è arrivato il momento di accompagnarvi verso l’uscita del Parco.
Ciao a tutti e buona primavera. Spero di vedervi presto per esplorare insieme altri meravigliosi luoghi del Parco!