Buongiorno bambini, oggi il sole è coperto e il prato leggermente umido ma voi siete pieni di energia.
Per prima cosa ci mettiamo in cerchio e i presentiamo. Scopro pian piano che molti di voi sono già stati al parco con gli amici o con la famiglia.
Cos’è secondo voi il parco? è un posto dove ci si può divertire e giocare. Questo sicuramente, ma voi vedete dei giochi? No, attorno a noi c’è tantissima natura e noi oggi la esploreremo.
Cosa possiamo utilizzare per esplorare il Parco? i 5 sensi! in particolare la vista, l’olfatto, l’udito e il tatto. Il gusto lo lasciamo da parte perchè non è molto sicuro esplorare con questo senso.
Ci spostiamo un po’ e incrociamo un piccolo canale dall’acqua trasparente, decidiamo di fare qui la nostra prima osservazione: iniziamo guardando vicino e poi sempre più lontano. Tante sono le cose che osserviamo: il canale, il prato, fiori e un bosco un po’ più lontano. Gli alberi stanno iniziando a rimettere le foglie la primavera è veramente arrivata.
Ci facciamo attirare da un campo pieno di fiori e quale senso usare per esplorarlo se non l’olfatto? iniziamo ad annusare fiori gialli, bianchi, azzurri e violetti. Ma secondo voi l’erba ha un odore particolare? Notiamo che c’è una pianta che emana un odore molto buono, l’artemisia!
Continuiamo la nostra camminata, passiamo vicino a dei grossi pioppi fino ad arrivare al bosco. Ci entriamo in punta di piedi e iniziamo a guardarci attorno, troviamo delle nocciole e molte foglie diverse. Dopo aver scoperto quello che c’è sopra adesso proviamo a dare un’occhiata sotto. Prendiamo un bastoncino e spostiamo un po’ la terra. Incontriamo dei semi, dei lombrichi e dei centopiedi.
Ricopriamo i buchi e proseguiamo la nostra camminata. e incontriamo il laghetto, popolato di germani reali, gallinelle d’acqua e folaghe.
Proviamo a sederci a chiudere gli occhi e ad ascoltare i suoni. Sentite il cinguettio degli uccelli, i germani, un treno e il rumore del vento tra le foglie. Spesso se degli animali non si fanno vedere, l’udito ci permette di dare informazioni migliori su chi c’è e chi non c’è.
Il nostro tempo è finito bambini, vi accompagno ai tavoli. Alla prossima!