Oggi il sole è caldo ed è davvero piacevole passare del tempo all’ aria aperta. Perfetto! Questo pomeriggio infatti esploriamo il Parco Nord! Ci troviamo fuori dalla vostra scuola e da lì raggiungiamo un vicinissimo prato e ci mettiamo in cerchio. Ci presentiamo tutti. Oggi con voi, oltre le maestre, ci sono Alessandra, una guida del parco, con Elora e Anna, due ragazze del servizio civile. Voi, che andate a scuola così vicino ad un parco, sapete cosa è? È un ambiente naturale dove le persone vanno per divertirsi e fare sport ma è anche un luogo protetto per gli animali e le piante. Le piante sono proprio l’ abitante più numeroso di questo parco; voi conoscete qualche tipo di albero? Il pino, l’abete, la quercia, la betulla.. esatto. Quindi come si fa a riconoscerli? Osservando i fiori, i frutti, i semi, i rami, il tronco. Ora entriamo in un bosco e raccogliamo delle foglie.
Usciti dal bosco osserviamo le foglie raccolte e ci accorgiamo essere di diversi colori! Alcune sono verdi mentre altre di diverese sfumature di marrone. Ci sediamo in fila con il compito di osservare i colori naturali che vediamo da lontano. Dopo qualche minuto proviamo ad avvicinarci e notiamo come, così facendo, si vedono più dettagli. Ad esempio avvicinandoci ad un tronco notiamo come non sia solo marrone ma anche bianco e giallo per via di alcuni funghi chiamati licheni.
Le maestre vi distribuiscono dei pastelli a cera e dei fogli. Ora provate a catturare i colori non solo con la vista ma anche colorando delle macchie. Potete anche mischiare i vari colori per ricreare quello che vedete.
Ecco le vostre macchie! Ognuno ha usato metodi diversi e ci sono molti colori. Secondo voi qual’è quello più rappresentato? Il modo migliore per scoprirlo è quello di ritagliare le varie macchie e di raggrupparle. Vi va di farlo in classe?
Prima di tornare a scuola Alessandra racconta una storia. Un giorno gli animali del bosco si svegliarono ma tutto era bianco. Questo non andava affatto bene perchè i colori aiutavano gli animali a trovare il cibo. Pensate, se una ciliegia fosse marrone voi la mangereste? No, probabimente è marcia. E se fosse verde? No, probabilmente non è matura. Anche gli animali avevano bisogno dei colori e allora decisero di chiamare tre maghi: Il mago del rosso, il mago del giallo e il mago del blu. Il primo mago fece comparire una galleria. Tutto ciò che ci passò sotto divenne rosso. Ma neanche così gli animali potevano trovare cibo! Il secondo mago fece una magia durante la notte ed al risveglio gli animali si trovarono in un mondo tutto giallo. Il terzo mago fece cadere una pioggia che rese tutto blu ma gli animali continuavano a non trovare il cibo. Un giorno però arrivarono dei bambini che fecero una magia… Vi va di finire la storia in classe? Ora però proviamo a catturare dei colori senza l’ uso di pastelli a cera ma solamente usando la natura!
Usando terra, erba e fiori siamo riusciti a colorare dei fogli bianchi. A scuola potete utilizzare altri elementi naturali che spesso si trovano in cucina come le more, il cacao, il caffè, lo zafferano, le barbabietole.
È arrivato il momento di salutarci
A presto!