1D – S. Secondaria 1° grado Breda – Sesto San Giovanni

 

Benvenuti al Parco Nord ragazzi! La scuola è iniziata da poco ma voi siete già carichi per questa prima uscita in compagnia dei vostri nuovi compagni. Questa mattina ci siamo io e Erica ad accogliervi alla passerella vicino all’Istituto scolastico. Insieme ci avviciniamo ad uno degli ingressi del Parco, dove passeremo il resto della mattinata.

Dopo aver raggiunto un luogo tranquillo dove poterci presentare, ragioniamo insieme su che cosa sia un parco e sul significato della parola “biodiversità”. Scopriamo che un parco contiene al suo interno diverse specie animali e vegetali che, tutte insieme, danno origine ad un habitat ricco di biodiversità. 

Questa mattina andremo alla ricerca della biodiversità del Parco all’interno di uno dei boschi più antichi di quest’area. Siete pronti? 

La ricerca nel bosco ha dato i suoi frutti e non vedete l’ora di esporre i vostri oggetti da far vedere anche ai vostri compagni. Ci sono foglie, parti di corteccia, fiori e frutti. 

“Mi hanno colpito molto le sfumature di queste foglie rosse raccolte nel bosco.”

“Abbiamo trovato queste foglie bianche (di pioppo) che ricordano molto i petali di un fiore.”

“Il nostro gruppo ha scelto di disegnare la forma di un albero con gli oggetti posti a terra.”

La seconda parte dell’attività prevede la visita ai bunker Breda. Ma cosa sono i bunker e perché si trovano proprio all’interno di questo parco? Scopriamolo insieme!

I bunker vennero costruiti nel 1942 per volere di Ernesto Breda, il fondatore della fabbrica siderurgica che prese il suo nome. Prima della seconda guerra mondiale la Breda lavorava il ferro e altri metalli per la costruzione di locomotive, autocarri e macchinari agricole. Con lo scoppio della guerra, fu costretta a cambiare produzione e a dedicarsi alla costruzione di aerei militari e armi.

I bunker Breda servivano a dare riparo agli operai che lavoravano in fabbrica in caso di un attacco aereo.

Ma ora scendiamo e vediamo come sono fatti. Mentre camminiamo all’interno dei lunghi corridoi provate tanti tipi di emozioni…paura, terrore, curiosità e tristezza.

Non ci resta molto tempo ed è ora di tornare in classe…A presto ragazzi e buon inizio anno scolastico!

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