Buongiorno ragazzi e benvenuti al Parco Nord!
La maggior parte di voi era già stata al Parco Nord ma non tutti conoscono la zona in cui ci troviamo oggi, si chiama Area Didattica Natura ed è una delle zone più ricche di “biodiversità”. Ragioniamo insieme sul significato di questa parola: indica tutte le specie viventi presenti sulla Terra (animali, piante, funghi e microrganismi). Più esseri viventi ci sono in un luogo naturale, più è ricco di biodiversità.
Questa mattina faremo un gioco che ci insegnerà ad orientarci nello spazio. Ma quali strumenti avremo bisogno per farlo? Bussole, cartine, gps e altri strumenti tecnologici per rilevare la posizione. Oggi lo faremo utilizzando solo mappa e bussola che, a differenza dei telefoni, sono sempre affidabili perché non hanno bisogno di batteria! Ma vediamo come usare questi strumenti…
Notiamo che la mappa ha segnato la N di Nord, ma come facciamo a sapere che indica la direzione giusta? Usando la bussola! Ogni bussola, infatti, è costituita da un ago dalla punta rossa che punta sempre verso il Nord. Per scoprire la sua reale direzione non ci resta che far coincidere il Nord della bussola con quello della mappa, ruotandola.
Bene, ora che abbiamo capito come usare nel modo corretto questi due oggetti possiamo dividerci per cercare a gruppi alcuni dei punti segnati sulla cartina che vi ho consegnato. Siete pronti? Via!
Un gruppo si dirige verso il ponte e la “cascatella” vicino al canneto….
…altri preferiscono iniziare dalla “panchina dura” di fianco alla vecchia pozza dei rospi.
Alcuni punti sono molto vicini gli uni agli altri…ma siete sicuri di averli trovati tutti? Una volta trascorso il tempo ci ritroviamo per fare il punto della situazione e vedere insieme tutte le zone d’interesse.
Uno dei punti più difficili da trovare è stato lo scheletro del dinosauro, ormai nascosto dal fitto della vegetazione. Man mano che ripercorriamo i punti della cartina ne approfittiamo per conoscere alcune curiosità sui luoghi che ci circondano…
Prima di incamminarci verso l’uscita ci soffermiamo vicino alla nuova pozza dei rospi, costruita di recente dagli operai del Parco. Guardate, ci sono già tanti girini che nuotano all’interno dell’acqua poco profonda!