La scuola è iniziata da una settimana e come conludere la prima settimana? Venendo in esplorazione al Parco che piano piano si sta tingendo dei colori autunnali.
Appuntamento in Cascina Centro Parco con la classe 1° TRED del Liceo Casiraghi. Puntualissimi arrivano e con Martina, che oggi ci seguirà, ci disponiamo in cerchio nel prato per le presentazioni e una piccola introduzione.
Ci troviamo in un’area naturale protetta: il Parco Nord. Qualcuno è perplesso dopo questa affermazione perchè “…le aree protette sono diverse, più belle! Quando arrivi sei stupito e poi c’è un ingresso..”
Vero, se pensiamo ad un Parco pensiamo ad un mare limpido pieno di pesci o a boschi incontaminati in montagna, non certo ad un bosco di pianura vicino a Milano.
Ma, questo posto che pare insignificante ha invece una notevole importanza storica, naturalistica e fuitiva.
Dovete sapere che qui prima sorgeva una fabbrica: la Breda aereonautica. Durante la Seconda Guerra Mondiale era in piena attività e qui produceva aerei militari. Questo luogo che ora vedete verde era il regno del cemento e degli altiforni.
Al temine del conflitto, la Breda ha provato a cambiare tipo di produzione, ma con poco successo, quindi la zona venne abbandonata. Al suo posto, grazie alla bonifica voluta dai comuni di Milano, Sesto, Cinisello, Bresso e Cusano, è stato costruito il Parco che ora vedete.
Sono stati seminati prati, piantati alberi e scavati laghi. Grazie a questi interventi, sono giunti gli animali che hanno piano piano colonizzato i boschi, i prati e i laghi. Insomma, questo luogo si è arricchito di biodiversità!
Ora però tocca a voi! Divisi in gruppi dovrete andare in esplorazione del bosco e raccogliere quanti più esempi di vita vegetale e animale trovate. Chiaramente non potrete catturare gli animali, ma raccoglierne tracce come piume, escrementi, resti di cibo mangiato e fotografare tane. Allora via alla ricerca!
Durante l’esplorazione abbiamo trovato dei funghi a mensola, funghi parassiti..
E anche un albero morto con tutti i segni degli insetti xilofagi: si vedono i buchi e le gallerie.
Ma vediamo la bacheca delle vostre raccolte…
Tra gli elementi che avete trovato c’è:
– la foglia di quercia rossa e la foglia di farnia. Osserviamo le differenze: hanno proprio una forma diversa ed in più dovete sapere che la quercia rossa è di origine americana. Veniva piantata nei giardini a fine anni ’70 per il colore acceso delle sue fronde. Le due specie differiscono anche per la forma del frutto: il primo più tozzo, il secondo più allungato
– una galla: la strategia che la pianta ha per difendersi dagli attacchi di alcuni insetti parassiti
– bacche e stelo della fitolacca: pianta di origine americana caratterizzata da bacche che tingono molto (venivano usate nell’industri tessile) e da un midollo spugnoso
– gusci di lumaca mangiati dai ricci
– licheni e muschi. I primi sono la simbiosi di due organismi: un’alga ed un fungo. La prima produce sostanze nutritive, il secondo fornisce acqua alla prima. I licheni crescono negli ambienti più impervi come in alta montagna e sulle rocce, ma possono anche ricoprire interi alberi provocandone la morte. I muschi, invece, sono organismi vegetali primitivi che crescono in luoghi umidi. Per questo c’è la diceria che indichino sempre il nord.
– qualcuno di voi ha visto lo scoiattolo. Grigio purtroppo. E’ una specie americana che sta sostituendo piano piano lo scoiattolo rosso in quanto vive nella stessa nicchia ecologica, ma è più grosso.
Questi ed altri tesori sono stati trovati. Avete visto come in un bosco che dall’esterno non ci sembrava granchè, invece si nascondono moltissime forme di vita.
Purtoppo è ora di salutarci, ma prima vi lascio un compito: provate a realizzare un calligramma di uno degli elementi naturali che avete trovato oggi.
Buon lavoro e buon pic-nic!