Questa mattina un pallido sole autunnale ci accompagna nella nostra esplorazione all’ interno del Parco Nord. Ci troviamo all’ ingresso della Cascina Centro Parco e da lì ci spostiamo in un prato e ci mettiamo in cerchio. Facciamo un giro di nomi e conosciamo Bianca, la guida del parco che ci accompagna questa mattina, ed Elora, una ragazza del servizio civile. Riflettiamo sul luogo in cui ci troviamo.. secondo voi quanti anni ha questo parco? Durante la Seconda Guerra Mondiale invece del Parco c’era una fabbrica, la Breda, che produceva aerei militari. Alla fine della guerra questa zona fu abbandonata e fu deciso di trasformarla in un parco. Inizialmente furono messi a dimora diversi alberi e arbusti che poi, pian piano, si sono riprodotti grazie ad i loro semi. Inoltre con il tempo anche gli animali hanno trovato casa all’ interno di questa area verde.
Questa mattina entreremo nel bosco, osserveremo e, quando possibile, raccoglieremo dei diversi elementi naturali che troviamo interessanti. Ci dividiamo in gruppi ed iniziamo l’ esplorazione!
Dopo una fantastica merenda usciamo dal bosco ed ogni gruppo mette in esposizione, come in un museo, tutti i vari elementi raccolti. Facciamo un giro tutti insieme fermandoci ad ogni “opera”. Osserviamo così ghiande, foglie di tasso o anche albero della morte, gusci mangiati di chiocciole (da non confondere con le lumache!), lo “scheletro” di una foglia, muschio, i semi di acero che ricordano le ali di un elicottero, bacche, funghi che scopriamo crescere sui trochi morti.. è incredibile quante cose si possono scoprire se si prende del tempo per osservare la natura!
Prima di fare il picnic facciamo due passi per il parco.
Incontriamo delle quercie e, cerando per terra, troviamo delle galle ovvero delle malformazioni delle piante generate in risposta ad attacchi parassitari.
Continuando a camminare troviamo un canaletto in cui ci sono delle piccole cascatelle che aiutano l’ ossigeno, importantissimo per i pesci, a dissorversi in acqua.
Ci dirigiamo verso la Cascina Centro Parco e lì ci salutiamo.
Buon appetito e alla prossima!