È una giornata di metà maggio assai piacevole, chiara e luminosa, siamo Alessandra e Marta e stiamo per trascorrere con i bambini delle classi prime una giornata molto speciale...
Ci incontriamo al campo da basket vicino alla Cesari. Oggi è l'ultima giornata che per quest'anno scolastico passeremo insieme e per l'occasione l'abbiamo trasformata in una festa: tutte e tre le prime della vostra scuola sono venute insieme e oggi giocheremo sotto i vostri ciliegi!
A turno ogni classe presenterà i disegni del ciliegio e ci dirà come l'ha chiamato e le regole del gioco che ha inventato per poi giocare e proporlo anche alle altre classi.
Partiamo con la 1a e la cosa più difficile è ritrovare l'albero che avevamo scelto la scorsa volta! Dopo qualche indecisione riconosciamo la strada che aveva vicino.
Ed eccolo! Amico Saggio
Oggi è carico di foglie e di ciliegie ancora un po' acerbe ma già rosse: ci sediamo ai suoi piedi.
Avete ritratto questo vostro amico due volte, prima a figura intera, sul quaderno di scienze, e poi il particolare di un ramo sui fogli grandi dell'ora di arte, immaginando i suoi fiori.
Ci spiegate le regole del gioco che avete inventato: "Caccia e crea con la natura". Ogni squadra ha dieci minuti di tempo per cercare e raccogliere degli elementi naturali e cinque minuti per creare qualcosa di comune accordo.
Vi lasciamo a riposare sul prato e ci spostiamo dalla 1bchhe ci sta aspettando cantando una canzone con il maestro che suona la chitarra
C'è anche una piccola ospite che non ha resistito ad entrare nel gruppo.
Il vostro albero lo avete rappresentato con un puzzle che proviamo a ricomporre.
Il suo nome è Signor Ciliegio!
Lo guardiamo attentamente perché ora dovremo entrare nel bosco e cercarlo: anche in questo caso abbiamo qualche dubbio ma il disegno del vostro albero era stato molto realista ed è davvero molto simile a come è stato ritratto!
Il gioco che avete inventato si chiama "Un due tre... bosco!": le regole sono simili a quelle di 123...stella!, ma dopo ogni conta viene urlato il nome di un oggetto che si può trovare nel bosco. Ogni squadra deve essere molto veloce a rappresentare, anche in gruppo, quello che viene di volta in volta urlato. Facciamo la prova con un "Un due tre ciliegia!" e sembra funzionare!
Raggiungiamo anche la 1c che ci mostra i ritratti del suo ciliegio: una pianta che si staglia contro l'azzurro del cielo aperto dal limitare del bosco. Sembra quasi una sentinella colta durante il turno di guardia, e il nome scelto per lui rappresenta questa caratteristica: Vigile Ciliegioso.
Per voi è abbastanza facile, in fondo al prato dove siamo: è cambiato, anche lui ha messo le foglie e i boccioli che erano quasi fiori adesso sono ciliegie.
Il gioco che avete immaginato "Indovina chi?" ci sono dei disegni di animali piante o parti della natura. Una squadra rimarrà girata in modo da non vedere il suo cartello, e potrà fare delle domane alle altre squadre per arrivare a capire cosa rappresenta.
E' il momento di una pausa e della merenda sul prato, riunendoci alle altre classi.
Formiamo un grandissimo cerchio dove facciamo delle squadre miste.
Ci spostiamo verso il Vigile Ciliegio per giocare e visto il tempo e che siete stanchi decidiamo che tutti e tre i giochi li faremo sul grande prato al suo fianco.
Prima di tutto "Indovina chi?" con le immagini colorate...
...e le maestre che si prestano a portare i cartelli!
Poi è la volta di "1,2,3...bosco!" Ogni squadra mima quello che viene detto: una foglia...
Un fiore...
O un lombrico.
Ed ecco "Gioca, caccia e crea con la natura". Le squadre prima raccolgono e poi creano:
Un motoscafo fatto di legnetti...
Un'insalata mista...
Un cespuglio...
Un'altra insalata...
Un rametto di ciliegio con le ciliegie...
E un palo della luce!
Alla fine della giornata è il momento di scartare un regalo:
E' il libro Bandiera, parla di un ciliegio, ma non anticipo nulla: buona lettura!
E buon estate, ci rivediamo l'anno prossimo!