Ed eccoci qui per il nostro secondo incontro a tema "colori". Piove poco, ma piove.
Sperando non peggiori, decidiamo di iniziare la nosrta attività di oggi.

Oggi con me non ci sarà Eleonora a gestire l'attività, ma Alessandra che è carichissima e ha tanta voglia di conoscervi. Per questo appena arrivati ci dirigiamo in Aula Didattica e cominciamo con un breve giro di presentazioni e Alessandra inizia chiedendovi cosa avete fatto durante il primo incontro.

Siete molto preparati e pian piano rispolveriamo tutto; ci dite che il tema dell'uscita erano i colori, che Eleonora ve li ha fatti catturare con gli occhi e riportare a forma di macchie, con dei pastelli, su un foglio bianco.

Oltre a questo, ci parlate anche di una storia che aveva come protagonista un merlo in difficoltà. Questo era in difficoltà perchè erano spariti tutti i colori del parco e che quindi era diventato tutto bianco.

Dopo aver fatto il punto della situazione Alessandra vi da un compito: cercare e raccogliere oggetti (fiori, foglie, frutti, sassi) colorati e bianchi e metterli su due due dischi di cartoncino separando le due categorie.

VIA !

Dopo un po' di minuti, incolliamo con un po' di colla vinilica tutto quello che avete trovato all'interno dell'area didattica sui due dischi.

Decoriamo quindi un disco con tutti gli oggetti colorati ...

e uno con tutti quelli bianchi.

Durante la ricerca avete trovato veramente moltissime cose: fiori (convolvolo, margherite, silene papaveri, tarassachi), sassi, legni, foglie (ciliegio, pioppo, ecc)... e soprattutto avete trovato moltissimi colori ! è veramente splendido quello che ci offre la natura.

Arrivati a questo punto Alessandra vi fa una domanda: come mai nella storia i colori sono scomparsi?

Le vostre risposte sono molteplici, e in particolare ci si ritrova a parlare dell'arcobaleno. Allora, stuzzicate dall'argomento iniziamo a parlare un po' di questo particolare fenomeno, ci dite che si forma a causa delle particelle di acqua nell'aria che vengono attraversate dalla luce solare ma che però non lo si vede solo in cielo, lo si può vedere anche vicino ad una fontana, o quando si annaffia il prato; questo perchè l'acqua viene nebulizzata. Per essere precisi però ci dite che i colori dell'arcobaleno li si vede ogni tanto anche quando la luce solare passa attraverso ad un vetro o viene riflessa da uno specchio.

Tornando a noi, per spiegarvi il motivo, Alessandra tira fuori un disco con disegnati sopra degli spicchi colorati, lo mette su un sta di metallo e inizia a farlo girare. Cosa succede? I colori si perdono e diventa tutto bianco, specialmente sul bordo !

Dopo questa breve dimostrazione iniziate a formulare ipotesi, e alla fine arrivaiamo ad una conclusione: La terra gira ! sarà per questo che il Merlo si è trovato in questa situazione particolare ? 

Forse perchè la terra gira !  E noi cosa potremmo fare per risolvere questo problema ? Potremmo provare a fermare la Terra.

Allora giriamo, giriamo, giriamo ...

e poi tutti ad abbracciare la Terra !

Dopo aver aver rallentato la Terra, ci avviciniamo allo stagno per sentire le rane e un belllissimo esemplare si mette in posa per una bellissima foto.

Adesso ricominciamo con le domande: perchè i colori per gli animali sono così importanti?

Decidiamo di analizzare uno degli aspetti più importanti, cioè il mimetismo. fenomeno estremamente importante per nascondersi dai predatori  e per cacciare.

Molti sono gli animali che si mimetizzano con l'ambiente circostante, il classico esempio è il camaleonte, ma ce ne sono moltissimi altri, anche vicino a noi.

Per essere mimetici è ovviamente necessario che l'animale abbia i colori dell'ambiente che lo circonda, decidiamo di provare a mimetizzarci anche noi giocando ad un nascondino un po' particolare.

Cerchiamo un'area all'interno dell'area didattica, Alessandra sceglie 4 cercatori che devono allontanarsi  dall'area scelta mentre gli altri si nascondono. Per nascondersi nel miglior mono possibile dovranno utilizzare tutte le caratteristiche dell'ambiente come ad esempio erba alta, tronchi e arbusti.

Questo gioco ci ha permesso di capire quanto siano effettivamente importanti per gli animali i colori; possono utilizzare le diverse colorazioni per mimitizzarsi con l'obiettivo di faciloitare la caccia  o per nascondersi e non essere cacciati; alcuni di voi avevano magliette o pantaloni molto colorati e questo durante l'attività li ha penalizzati molto.

Adesso il nostro tempo è terminato e dopo oggi quando vedremo un animale o una pianta di un determinato colore ci chiederemo il perchè e potremo anche darci una risposta.

A presto!