Puntualissimi e senza farvi fermare da un tempo incerto, arrivate in Cascina da dove iniziamo questa mattinata insieme!
Senza perdere neanche un secondo ci spostiamo in un grande prato appena fuori da un bosco e...

..formiamo un grande cerchio. Quasi tutti voi conoscete il Parco Nord, ma non noi. Siamo Eleonora e Bianca: oggi vi accompagneremo nelle attività di questa mattina! E voi? Uno a uno ci dite i vostri nomi, che noi ci impegneremo ad imparare e ricordare!

Ma cosa siete venuti a fare qui con noi? Ci dite che siete venuti a fare un laboratorio sui colori, qualcosa nella natura. Ebbene sì! Confermiamo! Stamattina le nostre attività saranno sui colori.

Siete voi a dirci che siamo ancora in inverno, che la primavera arriverà tra due giorni, e guardandoci intorno vediamo che ci sono un po' di colori, che alcuni alberi hanno già su dei fiori, mentre altri sono ancora spogli, che nei prati ci sono dei fiorellini e che l'erba è verde.
Ottime osservazioni !!

Ed ora però è arrivato il vostro momento: dovete trasformarvi tutti in piccoli pittori. Ma cosa deve avere un pittore? Dei colori (e voi avete i pastelli a cera), un foglio bianco (e voi lo avete) e una cartellina su cui appoggiare il foglio (e avete anche questa nel vostro zaino). Quindi cosa aspettate? Tirate fuori l'occorrente!!!
Dovete però sapere che sarete dei pittori un po' speciali. Avete il compito di catturare con i vostri occhi i colori della natura e, con l'aiuto dei pastelli, portarli sul foglio bianco. Ma come dovete portarli? Dovete farlo sotto forma di macchie...e come ci dite voi stessi le macchie non hanno una forma precisa, possono essere bolle, avere contorni non definiti...
Siete pronti a iniziare? E allora che aspettate? Riempite i vostri fogli!

E quando tutti voi siete soddisfatti dei vostri lavori, ci troviamo in cerchio e mettiamo al centro le vostre opere d'arte. Iniziamo ad osservare e vediamo che avete fatto macchio più o meno piccole, avete occupato tutto il foglio o solo una parte, ci sono macchie tonde ed altre a righe, ci sono colori ben definiti o altri un po' tutti mischiati, qualcuno ha rimepito l'intero foglio con colori e altri hanno lasciato tanto bianco. E se andiamo a vedere i colori catturati ci sono il verde dell'erba e quello degli alberi (come quel sempreverde lì in fondo di un verde molto scuro), il marrone dei tronchi e delle foglie secche, il rosso e il giallo e il rosa e il viola dei fiori, il bianco del cielo,il nero qui e lì sugli alberi. Ottimo lavoro! E per ora prendiamo i vostri fogli e li mettiamo via...più tardi torneranno utili!

Siccome il cielo non promette bene, per evitare di trovarci sotto un'acquazzone, non perdiamo tempo e ci incamminiamo verso il bosco, entriamo seguendo il sentiero e, arrivati in una radura formiamo, un cerchio. Mentre proseguiamo potete mangiucchiare le vostre merende, a patto che stiate super attenti! E...aprite bene le orecchie...perchè adesso è arrivato il momento di ascoltare una storia... la storia del bosco e dei tre maghi dei colori, Radik il rosso, Tino il biondo e Scrondo il Turchese...e dovete ascoltarla bene, perchè alla fine dovrete fare qualcosa anche voi!

Pronti? Iniziamo...

... siamo nel bosco, in una mattina come le altre, ma quando gli abitanti del bosco si svegliano trovano davanti ai loro occhi tutto bianco. All'inizio sembra andar tutto bene, ma poi capiscono che non possono continuare così! Allora chiamano in aiuto i Tre Maghi dei Colori...
... i tre maghi non riescono ad aiutare gli abitanti del bosco...ma voi conoscete qualche altro mago? Mago Merlino non risponde al telefono...il Mago del Bosco ha la segreteria telefonica...e Madrea Natura è occupata...
Ma l'uccellino dl bosco ha detto a Bianca che stamattina è entrata nel bosco una classe di maghi e streghette. Siete voi? Allora forse siete proprio voi che potete aiutare gli abitanti del bosco!

Consegniamo a ognuno di voi un foglio bianco, bianco come il bosco questa mattina. Come possiamo far tornare i colori?

Arriva subito la magia giusta: se mettiamo il foglio a terra e ci camminiamo sopra, il foglio magicamente si colora! Bene! Allora proviamo a pestarlo o a strofinare sul foglio tutte le cose naturali che troviamo attorno a noi! O anche a strofinare il foglio sui tronchi...

E' così che i colori via via riempiono completamente il foglio. Il marrone deil fango ha la meglio, ma poi c'è anche il verde delle foglie, un verde/marrone dei tronchi, e il viola dei fiori. La magia ha funzionato!

Siete un po' tutti umidicci e infreddoliti, allora per concludere la mattina ci spostiamo in casciana dove, dopo un breve intervallo per scaldarci e finire gli ultimi pezzi di merenda, ci spostiamo sotto al portico.

Riprendiamo un po' le fila e...purtroppo i vostri fogli colorati con i colori della natura sono inutilizzabili. Usiamo però la fantasia...e immaginiamo di avere qui in mezzo a noi i vostri fogli. Sono tornati pieni di colore e i colori naturali hanno preso completamente il posto del bianco! Potette ripetere l'esperiaenza nel giardino della scuola, e tenere i fogli che otterrete! 

Questa vostra magia ha aiutato molto i nostri amici del bosco! Secondo voi possiamo suggerire altre magie? A scuola potete provare a trovare degli altri finali, quando torneretein primavera ce li racconterete!

Vi lasciamo anche un altro compito. A scuola dovrete anche costruire una mappa di colori. Taglierete le macchie di colore che avete disegnato questa mattina con i pastelli, e poi metterete insieme macchie dello stesso colore, andandole ad incollare una vicino all'altra. Ma ora che vi guardo, perchè non proviamo a fare la mappa di colore dei bimbi della 3A? E allora vi mettete all'opera...blu con blu...neri con neri...grigi con grigi...azzurri con azzurri...una rosa...verdi con verdi...fino ad ottenere...

...la mappa dei colori dei bambini della 3A!

Per stamattina abbiamo finito e per voi è giunta l'ora di incamminarvi verso scuola. Grazie della visita e...ci vediamo in primavera!