garibaldino

Una bella giornata di sole accoglie i nuovi amici e amiche della classe 1c
Ci incontriamo in fondo alla via Suzzani e da qui ci avviamo verso il laghetto poco lontano ...

Ci mettiamo in cerchio e ci presentiamo. Insieme a me c'è anche Enrico - una ragazzo in Servizio Civile presso il Parco Nord.

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Oggi faremo una bella camminata insieme nel parco. Alla ricerca della nostra storia ... della storia del Parco!
Innanzitutto alcune date, importanti ...
- 1970 - idea concreta del Parco e accordo tra i sindaci dei comuni interessati
- 1975 - legge regionale di istituzione del parco
- 1983 - inizio effettivo dei lavori

Il parco è un un ambiente artificiale, creato dal lavoro dell'uomo, e il lavoro fino ad oggi svolto si vede!

E poi ci sono i laghetti del parco - che sono tanti, diversi e ricchi!
Osserviamo ora il primo di essi ... ma non prima di aver compreso cosa vuol dire realizzare un piccolo laghetto ...
Ovvero:
- scavare la buca
- impermeabilizzare il fondo con argilla
- mettere l'acqua
- inserire la vegetazione

Per quanto riguarda il mondo animale ... noi del parco non abbiamo messo neanche un animaletto piccolo piccolo ...

Quindi partiamo con le nostre osservazioni ...

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Gallinelle, germani reale ... Un bellissimo airone sulla cima di un albero!

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E poi qualche piccolo pesce.
E questo è tutto, per il momento.

Ci risistemiamo sul prato per commentare le nostre osservazioni.
Come saranno venuti qui gli animali che abbiamo osservato?
Gli uccelli ... volando! Anche se di fatto stiamo osservando animali che sono nati qui (pronipoti degli animali arrivati negli anni '90).
I pesci ... portati dai pescatori ...
E le tartarughe - che non abbiamo visto ma sappiamo esserci?
Sono arrivate dalle "vostre case" ... visto che quando questi animali diventano grandi ... non possono più stare in una piccola vaschetta di plastica.
E di tartarughe in giro .. ce ne sono molte, troppe.
Per cui sarebbe bene non acquistarle più!

Facciamo ora merenda presso il teatrino ... quindi ... la scalata della Montagnetta!

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Arrivati in cima eccoci di fronte al monumento al deportato. 
Che ci ricorda gli operai della Breda (e non solo) che sono stati deportati in Germania dopo il 1943 e che, quasi tutti, non hanno fatto ritorno a casa.

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Osserviamo quindi le lapidi che ricordano i nomi di queste sfortunate persone ...

Ma la Montagnetta è anche l'occasione per ricordare il passato industriale di questa zona del nord milanese: la Breda, appunto, con i suoi altiforni per il trattamento dei minerali di ferro e la Montagnetta come risultato dell'accumulo delle scorie dovute a queste lavorazioni.

Ora una bella camminata ... fino all'area naturalistico didattica.

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Nella piccola pozza finalmente osserviamo le rane ... e anche tante!
E una tartaruga nel laghetto poco distante.

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Scendiamo sotto terra, all'interno dei rifugi antiaerei della Breda.

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Il luogo è suggestivo ... racconto le due storie collegate a questo ambiente particolare ... il ritrovamento da parte di ragazzini avventurosi 30 anni fa e l'evento del bombardamento dell'aprile 1944 ...
Possiamo solo cercare di immaginare i sentimenti, le paure, le preoccupazioni di chi era qui presente allora ...

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Si risale alla luce ...
Buon rientro a scuola!

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