Un pomeriggio perfetto per le esplorazioni: cielo azzurro e un vento fresco ci aiuta a non soffrire troppo il caldo.
Benvenuti piccoli amici delle classi 1°A e 1°B! Dopo aver passato la mattina a giocare e dopo esservi rifocillati con dei ghiotti panini, è giunto il momento di lavorare! Dai prati di fronte alla cascina, ci sostiamo verso i prati dell'Aula Verde.

Qui, in cerchio ci presentiamo e vediamo di capire cosa è un parco. Mi dite che è un luogo grande, ricco di alberi, fiori ed erba. Vero! Ma non solo! E' un luogo protetto! Un luogo costruito apposta dall'uomo per proteggere gli animali e le piante che vivono qui. 
Oggi noi siamo ospiti di questo luogo, quindi dovremo comportarci in modo educato e rispettoso.
Ma, sapete cosa siete venuti a fare oggi? Oggi farete gli esploratori! "Già, ma per fare gli esploratori dobbiamo usare il binocolo" dice qualcuno. Alcuni esploratori lo usano, ma non tutti ce lo hanno. E quindi come possiamo fare?
Dopo qualche minuto di riflessione lo capiamo: possiamo usare i cinque sensi! La vista, l'udito, l'olfatto, il gusto e il tatto!
Oggi proveremo a scoprire il Parco Nord usando alcuni di questi sensi. Pronti?
Inizieremo con l'usare la vista! In questo enorme prato dovrete trovare qualcosa che vi piace...

Dopo la ricerca avete trovato: una noce aperta, una piccola margherita che non è ancora sbocciata, una piccola "erba" che assomiglia ad un piccolo albero, dei fiori gialli, dei fiori fucsia, delle ciliegie mezze mangiate, delle formiche, un pezzo di legno con il muschio, un pezzo di legno con qualcosa che assomiglia ad un muschio ma è giallo e bianco, un soffione, un ragno.
Bene! Bravi! E' giunto il momento di usare le orecchie. Scegliete un posto che vi piace nel prato e, sedetevi, chiudete gli occhi e ascoltate. Cosa sentite?

Mi dite che avete sentito: le foglie cadere, le foglie mosse dal vento, il fruscio dei piedi del bimbo vicino a voi che li muoveva sull'erba, il cinguettio degli uccellini, il gracchiare di una cornacchia, l'abbaiare di un cane, la voce di una signora, il vento e il rumore di una moto in lontananza!
Bravi!
Ora, dovremo usare il tatto! Ma in un modo un po' particolare...Ad ognuno di voi consegno una maschera. Ma è una maschera speciale: non ha il buco per gli occhi! Infatti verrete accompagnati nel bosco. Qui, seguendo con le mani una corda, dovrete riconoscere gli oggetti che sono appesi ad essa, usando solo le mani! Mi raccomando, senza sbirciare!

Quando tutti hanno terminato il percorso, vi chiedo quali sono gli oggetti che avete pensato di riconoscere. Mi dite: tappi di bottiglia, bottiglie di plastica schiacciate, pigne, un gomitolo di lana, delle formine forse per biscotti, delle matite, una collana, dei sassi e un cd.
Bravissimi! Non era un compito facile perchè noi siamo abituati a riconoscere gli oggetti usando la vista e non il tatto!
Ora, proveremo ad usare udito e tatto per spostarci nello spazio. E come? Con la maschera sugli occhi dovrete provare ad attraversare una ragnatela di fili. Via!

Al termine di questa prova ragioniamo insieme: capiamo che non è semplice orientarci nello spazio senza la vista, perchè anche in questo caso, noi siamo abituati ad usare questo senso per muoverci. L'udito lo usiamo poco, ma qualche volta capita. Pensate a quando sentite il campanello di una bici e vi spostate ancora prima di vederla? Invece il tatto è un senso che non siamo proprio abituati ad usare..
Bene, pronti per usare i piedi? eh, sì! Perchè il tatto non è solo nelle nostre mani, ma in ogni centimetro della nostra pelle e quindi anche nei piedi!
Via scarpe e calze!!

A piedi nudi dovrete percorrere un percorso costruito con sassi, pezzi di legno, ceppi, mattoni...Che sensazioni sentite?
Prima proverete a percorrerlo in piedi...

...poi a quattro zampe...

Al termine del percorso mi dite le sensazioni che avete provato:
- i sassi grandi erano freddi e scivolosi;
- la corteccia era ruvida;
- i pezzi di corteccia pizzicavano sotto ai piedi;
- i sassi piccoli facevano il solletico ed erano freddi;
- i mattoni erano freddi e umidi dove c'era il muschio;
- in fondo al percorso c'è un tronco senza corteccia: quello era liscio.
Bravi! Ottimi esploratori! Siete stati così attenti che potete ricevere il simbolo degli esploratori del Parco Nord!

Purtroppo è giunto il momento di salutarci, buon rientro e buon fine scuola!