Eccoci insieme di nuovo! Ci incontriamo ai giochi Bassini e ci incamminiamo versol il luogo dove staremo oggi. Oggi fa caldo, sta arrivando l'estate!

Lungo il nostro sentiero incontriamo un albero dai lunghi rami arcuati che ci invita a giocare!

Dopo esserci divertiti a scavalcare quelli più bassi e resistenti entriamo sul prato del Centro Scolastico, dove all'ombra di pioppi e ciliegi ci ripresentiamo. Oggi con noi c'è Federica, che ci seguirà e farà delle foto.

Le raccontiamo che la scorsa volta avevamo parlato dei nostri bisogni, di quelli del bosco e del Parco, per finire con i bisogni della Terra, intesa come il pianeta dove viviamo.

In classe con le maestre avete visto un documentario dove si parlava di inquinamento e sprechi. Discutendo delle informazioni che vi ha dato, avete scelto insieme di cosa ha bisogno la Terra e cosa potete fare voi:

E oggi? Che bisogni pensate di avere? Di giocare, di conoscere la natura, di toglerci le scarpe!

Proveremo ad esaudirli tutti. Cominciamo con un gioco.

Lo faremo ad occhi chiusi, o chiusi il più possibile, anche grazie ad una maschera senza occhi che vi consegno.

Prima di tutto a coppie, con un compagno che può vedere e uno no. Vi chiedo di accompagnare chi indozza la maschera sul prato, di fargli toccare oggetti naturali, di guidarlo. Poi si invertono le parti.

Affidarsi quando non ci si vede può essere difficile. E guidare nel modo corretto anche!

 Ora, ciascuno con la sua maschera, entriamo nel bosco dove invece proviamo tutti a spostarci senza vedere, affidandosi stavolta ad una corda, e fermandosi a toccare alcune retine contenenti oggetti misteriosi che proverete a riconoscere.

Tappi, bottiglie schiacciate, spugne... al ritorno verifichiamo se abbiamo scoperto tutto.

Sul prato all'ombra facciamo merenda, per poi dedicarci al secodno bisogno: scorpire la natura.

Vi accompagno a delle pozze speciali. Le hanno scavate per aiutare il rospo, che ha bisogno di deporre le sue uova in acqua. E dalle uova? nascono girini! di cui infatti le pozze sono piene!

Come iltima cosa cerchiamo di rispondere all'ultimo bisogno. Quello di stare a piedi nudi! Via scarpe e calze! Quasi tutti subito... chi non è convinto ci raggiunge comunque dopo!

E così prima ci godiamo l'erba del prato...

poi seguiamo un sentiero speciale costruito con tanti materiali diversi.

Camminiamo...

...andiamo a quattro zampe...

Per finire ci divertiamo a fare le carriole!

Vi è piaciuto molto. Quasi a tutti. Qualcuno ha preferito rimettere le scarpe dopo poco. I materiali che avete riconosciuto e su cui è stato piacevole camminare son stati erba, sassi grandi e tondi, tronchi. Quelli che pungevano: sassolini, pezzetti di legno.

La mattina è finita, dobbiamo salutarci: spero di rivedervi l'anno prossimo! Buon estate!