Ciao a tutti! L'appuntamento è davanti alla cascina, in questa nebbiosa giornata di novembre, dove il sole non si farà vedere! Ci fermiamo all'ingresso del bosco grande e ci presentiamo, sono Alessandra e voi?


Da bravi piccoli cittadini di Bresso quasi tutti conoscete il parco e lo frequentate nel tempo libero.

Oggi siete venuti per esplorare il bosco. Vi racconto che ha quasi quarant'anni, mentre il Parco quest'anno ha proprio festeggiato la cifra tonda, e che prima non esistevano, né il parco né il bosco. Il bosco è stato piantumato con alberelli alti come voi. E ora sono altissimi!

Insieme proveremo a scoprire cosa nasconde. In classe vi siete immaginati cosa avreste potuto trovare: scoiattoli, ricci, uccelli, corvi, serpenti a sonagli, lupi, elefanti, alci, cerbiatti, rane, rospi, uno stagno... facciamo un po' di ordine prima di cominciare! Togliamo gli animali che vivono nello stagno, che non si trova nel bosco, togliamo gli animali che vivono in altri paesi, o in boschi diversi da questo e lontano dalla città.

Rimangono gli animali che potremmo trovare qui, che però non è detto vedremo, anzi: chi c'è è intimidito dai nostri rumori e selvatico, per cui starà nascosto, alcuni sono migrati nei paesi più caldi, altri ancora sono in letargo.

Eppure possiamo scoprire se ci sono animali: trovando le loro tracce! raccogliendo informazioni. Esplorando il bosco!
E con che strumenti? Gli occhi per osservare, le orecchie per ascoltare, il naso per annusare e la pelle per  sentire. Grazie a nostri sensi possiamo imparare molte cose che solo con la vista non scopriremmo. C'è anche la bocca e le cose che possiamo assaggiare, ma per oggi questo senso lo lasceremo per gustare ila merenda.

Mettiamoci alla prova subito!

Per prima cosa, camminando in fila e in perfetto silenzio, entriamo nel bosco e osserviamo i particolari intorno a noi. Siete davvero silenziosissimi!

Cos'avete visto?
bruco - alberi - alberi a ponte - alberi verdi - foglie gialle e marroni - nido - albero caduto appoggiato su un tronco - albero con tanti puntini bianchi - tronco con foglie verdi e puntini rossi - foglie cadute - un buco in un albero - ramo - un buco con dentro delle foglie - radici - ramo con delle foglie rosse - muschio - fungo - bacche rosse - albero caduto - rami appoggiati al terreno

Rimanendo fermi, con gli occhi chiusi, proviamo poi ad ascoltare i suoni e i rumori intorno a noi: voci - "tac-tac" - aereo - suono di metalli che battono - abbaiare - i piedi che muovono le foglie - fischio

Ora ho una richiesta particolare per voi: mi portate un'odore?
foglia bagnata - tronco che profuma - erba -  legno che sa di bosco - foglie che sanno di fungo

Facciamo merenda in questa radura ricoperta di foglie.

Ci spostiamo nuovamente, ed è momento di conoscere da vicino gli abitanti più importanti del bosco: gli alberi!
Ognuno trova il suo, lo abbraccia chiudendo gli occhi e concentrandosi sulla corteccia.

Com'è sotto le mani?
freddo - liscio - caldo - morbido - graffiava - ruvido e un po' liscio - ghiacciato - duro e ruvido - freddissimo - bagnato

Per finire, con il tempo ormai agli sgoccioli, vi chiedo di raccogliere in tre retine degli oggetti naturali: legnetti, semi, foglie.

Per farlo osservate cosa è caduto sul terreno, e cosa si nasconde sotto. Così, oltre a raccogliere quanto richiesto, osservate e scoprite alcuni piccoli dettagli: ragni, funghi, sassolini, bruchi e lombrichi.

A scuola osserverete il contenuto delle retine, proverete a dividerlo per caratteristiche, e a sostituirlo con oggetti artificiali che ricordino quelli naturali.

Io vi lascio anche un campione di terra per osservare con la lente di ingrandimento da cosa è composto.

Come ultima cosa vii chiedo di pensare ad un gioco, legato ai sensi che abbiamo utilizzato oggi, che si possa fare nel bosco e proporre a bambini come voi.

Per salutarci e ringraziarvi, ecco il timbro del nostro amico Brughillo!

Arrivederci a primavere e buon inverno a tutti!

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