Oggi arrivate al Parco in una bella giornata di sole con una temperatura tutt'altro che novembrina! Ci in camminiamo subito lungo i sentieri del Parco e raggiungiamo un grande prato.
Iniziamo a conoscerci. Io sono Eleonora e voi mi dite tutti i vostri nomi.
Quasi tutti voi siete già stati al Parco Nord. Siete venuti lo scorso anno per un'uscita primaverile, venite con i vostri genitori e i vostri amici a giocare, a fare pic nic, in bicicletta, con i pattini, a correre.
Voi sapete che animali ci sono al Parco? Escludiamo leoni, giraffe, lupi, cerbiatti, e scopriamo che potremmo incontrare ricci, volpi, uccelli, aironi, rane, rospi, consigli selvatici, e tanto altro.
Ma cosa faremo oggi? Useremo i nostri sensi. Quali sono i nostri sensi? Con gli occhi vediamo (VISTA), con le orecchi sentiamo (UDITO), con il naso annusiamo (OLFATTO), con la lingua sentiamo i sapori (GUSTO) e con la pelle di tutto il corpo percepiamo sensazioni (TATTO).
Che ne dite ora di iniziare con la prima attività?
Ci mettiamo in fila per uno e entriamo nel bosco, aprendo bene gli occhi osserviamo tutto ciò che ci circonda.
Raggiungiamo una radura e...cosa avete visto?
- Bastoni
- Foglie
- Aski
- Alberi
-Foglie gialle
- Luna
- Rametti
- Gocce
- Rami
- Sole
- Scoiattoli
- Pigna
- Uccellini
- Foglie arancione
- Foglie rosse
- Serpente
- Terra
- Funghi
- Castagne
- Muschio
Restiamo in cerchio e chiudiamo gli occhi. Orecchie aperte e...cosa avete sentito?
- Ambulanza
- Treno
- Uccellini
- Lavori in corso
- Aereo
E se sempre con gli occhi chiusi, apriamo il naso? Che odori sentite?
- Bosco
- Bagnato
- Funghi
- Foglie
- Umido
Qual è il senso che non abbiamo ancora usato? Il TATTO! E per il tatto dobbiamo chiamare in causa la nostra pelle, ma non useremo le mani, bensì un'altra parte del corpo coperta di pelle che in questo momento non è coperta da vestiti: il viso! E l'attività che faremo si chiama ABBRACCIAALBERO... ognuno di voi deve scegliere un albero, abbracciarlo, appoggiare la guancia al tronco, chiudere gli occhi, stare in silenzio e capire cosa dice la corteccia alla nostra guancia, quali sensazioni ci trasmette...
...e mi dite che glia lberi avevano diverse caratteristiche. In particolare erano:
- Morbidi
- Ruvidi
- Comodi
- Lisci
- Duri
- Caldi
Cambiamo attività! Ora ci mettiamo a coppie e scaviamo una buca che dovranno essere il più profondo possibile.
Cosa avete trovato scavando?
- Vermi
- Radici
- Gusci
- Sassi
Se ripensiamo ai nostri scavi, possiamo dire che la terra profonda era più chiara di quella superficiale e anche più dura, infatti mentre in superficie si scavava facilmente, andando in profondità si faceva sempre più fatica.
Vi lascio due campioni, uno di terra superficiale e uno di terra profonda, da portare a scuola e da osservare, magari anche facendola asciugare e andando a vedere cosa cambia.
Abbiamo messo alla prova tutti i nostri sensi, ed ora è il momento della ricerca: ci dividaimo in tre gruppi e ogni gruppo dovrà raccogliere elementi naturali diversi e metterli nella retina che vi consegnerò. Un gruppo raccoglierà foglie verdi, uno ghiande e l'altro rametti. Via con la ricerca!
Formiamo un cerchio attorno al nostro bottino...
...fatto da 3 retine: una di ghiande, una di foglie verdi e una di rametti. Se le tocchiamo, annusiamo, guardiamo, ascoltiamo il suono che fanno, sono tutte e tre completamente diverse. A scuola potete osservarle più nel dettaglio e per la prossima primavera, quando ci rivedremo, il compito che vi lascio e quello di portare 3 retine che contengano elementi artificiali, cioè fatti dall'uomo e che potete trovare ad esempio nella vostra classe. Questi elementi artificiali devono essere simili a quelli naturali che abbiamo raccolto oggi!
Se avete anche voglia di inventare un gioco, magari uscando gli elementi naturali di queste tre retine, portatemelo in primavera, così ci giochiamo insieme!
Prima di uscire dal bosco e lasciarvi toranre verso la vostra scuola, un amico dei bambini che vengono in visita al Parco Nord passa a salutarvi: Brughillo...
Buon inverno e...ci vediamo in primavera! Grazie della visita!