Buongiorno a tutti! Ci incontriamo davanti alla Cascina in un pomeriggio di cielo nuvoloso. Ma come stamattina c'era il sole!!!

Ci spostiamo dietro alla Cascina, nell'area didattica. Voi eravate già stati al Parco con la vostra scuola, e l'avevate esplorato attraverso i sensi. Oggi lo faremo in altro modo. Con me, Alessandra, e Simona che ci accompagna. E voi? come vi chiamate?

Prima di tutto mi mostrate una mappa che avete fatto. E' la mappa del cortile dove giocate durante l'intervallo. Ma cos'è una mappa? e come si disegna? E cosa è importante inserire?

Mi spiegate cos'è un disegno tecnico, e che differenza c'è con quello libero. Per realizzare la mappa avete preso le misure delle varie distanze, ma non in modo "convenzionale", cioè non avete usato il metro, che ancora non avete studiato, ma avete utilizzato altri riferimenti e oggetti: i piedi, i passi, un bastone.

Poi avete riprodotto sul foglio quello che avevate misurato, mantenendo una proporzione ma senza tenere "una scala" precisa: anche questo lo imparerete dopo la nostra uscita.

Sulla mappa avete anche messo dei dettagli che sono punti di riferimento: le panchine, gli alberi, i ce4stini. Per cvapire che i vostri disegni sono determinati oggetti avete realizzato la legenda, associando ad ogni oggetto il simbolo che lo rappresenta.

La cosa importante che avete capito è che per disegnare una mappa bisogna immaginare di essere in alto, sopra il territorio che vogliamo riprodurre. Più mi alzo e mi allontano dal terreno più vedo i dettagli piccoli, ma allargo il territorio che vedo.

Ma se io vi regalassi una pianta che deve stare sempre al sole, e vi colessi dire dove metterla in cortile perché sia effettivamente così, come potete aiutarmi?

Ci pensate e mi segnalate le parti sempre illuminate. Mi dite da che lato sorge il sole, e da che lato tramonta. Io grazie a queste informaz<ioni riesco a dirvi per esempio dove si trova viale Zara rispetto al cortile. Come avrò fatto?

Grazie alle vostre indicazioni sono riuscita ad orientare la mappa! Cosa vuol dire! Vi ricordate che ci sono l'est, l'ovest, e anche il sud e il nord! Sono i punti di riferimento più importanti e uguali in tutto il mondo!

Di solito sulla mappa trovate indicata una freccina con scritto N di Nord, e significa che quella freccia, per orientare la mappa, va girata verso nord. Guardiamo anche la mappa dell'area didattica, che tra poco utilizzaremo per muoverci!

Per orientarci e capire dov'è il nord abbiamo capito che possiamo pensare a dove sorge o tramonta il sole.  Per essere sicuri però, dobbiamo utilizzare uno strumento: la bussola.

Io ne ho tre, ed insieme osserviamo come l'ago giri. Per orientare la mappa la si gira fino a far coincidere l'ago della bussola con la freccia disegnata.

Ora siamo proprio pronti per cominciare ad esplorare con la bussola. Ci dividiamo in tre gruppi. Uno con Simona e gli altri con le maestre. I punti che ogni gruppo deve cercare sono quelli individuati dai bigliettini che vi consegno e che con una frase descrivono ciò che dobbiamo trovare.

SI parte!

Prima di partire capiamo bene da che parte andare.

E uno per volta si leggono i biglietti e si trovano i luoghi indicati.

Una volta che tutti i gruppi hanno finito vediamo insieme le difficoltà: capire dove si doveva andare, individuare esattamente dove si era, trovare dei punti un po' nascotsi.

Per la prossima volta vi chiedo di ridisegnare una mappa come quella che vi ho dato colorandola, collocando tutti gli elementi che abbiamo trovato e inventando disegni che rappresentino i punti che abbiamo cercato, magari sulla base di ciò che avete osservato.

Vi chiedo anche di inventare un gioco che per tema abbia le mappe, da poter proporre a classi come la vostra!

Come terza e ultima cosa, vi chiedo di approfondire e trovare alcune notizie per cinque luoghi che insieme sceglieremo e per i quali vi farò qualche domanda!

Ci spostiamo a verificare le vostre esplorazioni e a trovare i "nostri" punti. Comincia anche a piovere ma noi non ci scoraggiamo!

Le tre sedie: questo è un nascodniglio sicuro per animali dello stagno come i germani! sapete raccontarmi qualcosa di più?

La pozza dei rospi: sapete la differenza tra rana e rospo?

L'ingresso dei bunker: servivano per nascondersi durante la secodna guerra mondiale.. Ma come sarà là sotto? Riuscite a immaginarlo?

Poco Fico: lo avete trovato grazie alle foglie, ma dei suoi frutti cosa sapete? Chi porta una torta?

Nonno Ciliegio: è l'albero che ci ha accolto sotto i suoi rami oggi. Che caratteristiche ha?

Il nostro pomeriggio insieme è finito. Arrivederci a primavera!!!