Il Sole questa mattina fa il timido e decide di restarsene dietro le nuvole, ma noi non ci lasciamo scoraggiare!
Ci incontriamo presso il pullman e insieme ci dirigiamo all'inteno del Parco.

Prima di iniziare ci mettiamo tutti in cerchio per le presentazioni, così ci conosciamo: siamo Massimo e Chiara.
Massimo ci ha fatto subito la prima domanda: cosa siamo venuti a fare al Parco Nord?
'A mangiare' è la risposta immediata.
Poi ci ricordiamo cosa ha detto la maestra in classe e diamo la risposta corretta: siamo venuti al Parco Nord per osservare i colori della natura e catturarli!
Prima di iniziare ci guardiamo un po' intorno per capire se c'è un colore presente più di tutti gli altri. Forse il verde del prato? Il giallo e l'arancione delle foglie? Oppure l'azzurro del prato? Mettiamoci a lavoro per scoprire quale sia la risposta giusta. 

Ci distribuiscono fogli e pastelli e tutti, con gli occhi ben aperti, osserviamo i colori attorno a noi per catturarne il più possibile.

Siamo concentrati sul nostro lavoro, catturare i colori della natura non è facile! Ci sono tante sfumature e bisogna fare attenzione a scegliere il pastello giusto.

Un ultimo sguardo al nostro lavoro, qualche piccola aggiunta e siamo pronti per consegnare!

Alcuni di noi hanno fatto delle linee, altri degli schizzi e delle curve tortuose ...

... molti hanno fatto dei cerchi o delle strisce e altri ancora delle macchie irregolari ...

... ma sono tutti bellissimi e insieme formano proprio un bel quadro!
Ci mettiamo intorno ai nostri lavori ed ecco che arriva la seconda domanda: quale colore è il più abbondante?
Qui le risposte sono tutte diverse: qualcuno grida convinto:il blu! Qualcun altro è assolutamente sicuro che sia il verde e altri ancora sostengono che sia il giallo.
Però mi sa che abbiamo sbagliato tutti, perchè Il colore che si vede di più nei nostri lavori è il bianco!
A questo punto arriva la terza domanda (la più difficile!): come facciamo a togliere il bianco? Potremmo colorare tutto di rosa o utilizzare della stoffa, ma in questo modo perdiamo anche i colori che abbiamo catturato. Finalmente qualcuno trova una buona soluzione: ritagliare le macchie di colore e buttare via il bianco! Quindi, per la prossima volta che veniamo al Parco, tagliamo le macchie, le raggruppiamo per colore e cerchiamo di capire se un colore è stato catturato più degli altri.

Adesso ci inoltriamo nel bosco e chissà quali altre sorprese ci aspettano!

Massimo ci racconta di un bosco in difficoltà, in cui tutti i colori erano spariti lasciando solo il bianco! In questo bosco senza colori, gli animali non riuscivano a orientarsi nè a trovare da mangiare e perciò chiesero aiuto ai maghi dei colori. A proposito di maghi ... c'è qualche mago nel gruppo?

Vediamo un po' se riusciamo nella magia di colorare il foglio bianco utilizzando ciò che troviamo nel bosco e aiutare gli animali a ritrovare i colori perduti.

Secondo me ci riusciamo, dobbiamo solo trovare materiali diversi: foglie verdi, marroni, gialle, bacche viola ...

... poi strofinare con energia per far uscire il colore!

é proprio divertente!

E quanti colori siamo riusciti a trovare!

Messi tutti assieme i nostri lavori formano una vera e propria tavolozza di colori naturali, ancora più bella di quella che abbiamo fatto con i pastelli a cera.
Ma anche qui c'è tantissimo bianco da togliere! Questa volta, però, invece di 'tagliarlo via' vogliamo provare a riempirlo, perciò ci impegnamo a trovare a casa o a scuola altri colori naturali e quando ritorneremo al Parco Nord riporteremo il foglio senza neanche una macchia bianca!

Ora non resta che salutarci, ma prima ricordiamoci le consegne per la prossima volta: ritagliare le macchie dei pastelli a cera e raggrupparle per colore, trovare altri colori naturali per ricoprire tutto il bianco rimasto nel secondo lavoro e inventare un gioco sui colori!

Ciao a tutti e grazie per la mattinata passata insieme!