Giornata un po' incerta oggi: alzando gli occhi al cielo si scorgono da un lato minacciosi nuvoloni carichi di pioggia, dall'altro sprazzi di cielo azzurro che abbracciano le prime foglie rosse e gialle dei pioppi...
Gli amici di oggi della classe 2°A giungono in Cascina Centro Parco, luogo di ritrovo. 
Qui, accompagnati da me e Simona, ci spostiamo verso il semicerchio di prato di fronte all'Area Didattica Natura.
In cerchio ci presentiamo e scopro con sorpresa che, in realtà dovrei già conoscervi: "Certo, Erica, ci siamo visti l'anno scorso!" mi ammonisce uno di voi.

 Scusatemi, piccoli amici, ma sono un po' vecchia e la memoria fa un po' le bizze! Ma, potreste ripresentarvi per Simona, dicendo anche se siete felici e perchè?
Tutti siete contenti di essere qui nel Parco, chi perchè vuole vedere gli animali, chi perchè vuole scoprire cose nuove, chi perchè dove abitava prima non poteva mai uscire ed invece ora è immerso nel verde e c'è anche chi è curioso di sapere cosa faremo oggi.
Ma, prima, ripassiamo insieme cosa è un Parco e le giuste regole di comportamento da osservare mentre ci muoviamo: siete prontissimi e ve le ricordate!
Bene, ora è giunto il momento di svelarvi cosa faremo oggi: saremo dei pittori!
Con gioia rispondete che non vedete l'ora di iniziare! Però, prima una domanda: con cosa i pittori catturano i colori? "Con la fantasia!" "Con l'astuzia" "Con la mente" mi rispondete. Vero, sono tutte qualità necessarie per dipingere, ma, abbiamo bisogno di uno strumento senza il quale la cattura dei coloro è impossibile...Dopo qualche tentativo, non riuscite ancora ad indovinare: allora un piccolo aiuto. Chiudiamo tutti gli occhi: che colori vedete? "Nero" mi rispondete tutti. Esatto! E se apriamo gli occhi? "Giallo, rosso, arancione, azzurro, verde..." Dobbiamo catturare i colori con gli occhi!
Bene, iniziamo quindi a lavorare! Prendiamo posto sulle panchine e, con i fogli alla mano, provate a catturare tutti i colori della Natura del Parco, riportandoli, poi sul foglio sotto forma di macchie!

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 Mentre lavorate, si scovano anche delle foglie rosse...

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...un piccolo puntino giallo in un mare di verde...

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...un piccolo puntino marrone

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Quando tutti hanno terminato, ci mettiamo in cerchio attorno ai nostri lavori...ma prima accovacciamoci che Simona deve fare una foto!

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Ecco i nostri lavori!Sono tutti diversi come voi: c'è chi ha fatto macchie grosse, chi piccole, chi sparse, chi in fila, chi tutte in un angolo!

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Osservandoli, quale, secondo voi, è il colore più presente? " Il giallo, il rosso, il verde, il blu, il marrone..." me li dite tutti, tranne uno. Provate ad osservare bene!
Uno di voi ha poi l'illuminazione: è il bianco! Esatto! In questi disegni c'è un sacco di bianco! Ma, come facciamo a farlo sparire? Sempre da voi viene l'idea: dobbiamo ritagliare le macchie! Benissimo! Queste macchie, poi, a scuola, vi chiedo di raggrupparle a seconda  del colore in un cartellone: l'angolo del blu, quello del rosso, quello del giallo, quello del verde...

Dopo una piccola merenda, ci spostiamo nel bosco, ma prima di entrare, visto che siamo ospiti nella casa degli animali, ma gli animali non hanno il campanello o il citofono a cui noi possiamo annunciarci, al tre, ci presentiamo dicendo ognuno il proprio nome! Ed ora dentro nel bosco, passando attraverso una porta magica!!

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Qui, giunti ad una piccola radura, voglo raccontarvi una storia. Narra la vicenda di un piccolo merlo, abitante di un bosco del Parco Nord a cui accadde qualcosa di strano..Come tutte le mattine, il nostro amico merlo, si svegliò molto presto e stiracchiandosi penne e zampe aprì gli occhi pronto a scaraventarsi sul cespuglio dalle bacche rosse di cui lui era tanto ghiotto! Ma, orrore! Disastro! Il cespuglio era tutto bianco! E anche le bacche! Ma anche il suo nido! Anche le sue zampe e le sue penne! Disperato decise di andare al consiglio degli animali, il cui capo era la saggia chiocciola, anch'essa divenuta completamente bianca!
L'anziana, dopo aver pensato un po' su come fosse possibile risolvere tale disastro, ebbe un'idea: avrebbe chiamato tre potenti maghi di sua conoscenza che sicuramente avrebbero risolto il problema!
Il primo ad essere interpellato fu Radik il rosso, mago alto, magrissimo con barba e capelli lunghissimi. Il mago con uno schioccare di dita, però, tinse tutto di rosso! Un vero disastro! Gli animali del bosco erano senza parole...
Ma, la saggia lumaca aveva un altro asso nella manica: Tino il biondo. Tino era un piccolissimo mago, piccolo quasi come un semino che ci mise qualche giorno ad arrivare al Parco...per forza con i piccoli piedin che si ritrovava!!! Giunto al Parco, non perse tempo e..zac! Tinse tutto di giallo! Oh, poveri animali! Che disastro! Gli animali del bosco si stavano un po' idisspettendo..."Non vi preoccupate, amici, c'è ancora Scrondo, il turchese!"esclamò la lumaca.
Così, giunse Scrondo a bordo di 10 scope! E sì, è un mago un po' grassottello! Ma, nemmeno lui risolse il problema, perchè tinse tutto di azzurro!
Gli animali erano così disperati che decisero di venire a chiedere aiuto a me e a Massimo, ma purtroppo noi non conosciamo maghi, e voi?
Per fortuna voi conoscete molti maghi: Udinì, Merlino, Bruno...peccato che però nessuno di loro sia disponibile a venire!
Che fare allora? Ma, attenzione! Avete sentito? Era il merlo! MI ha appena confidato che in realtà voi siete tutti maghi e che lui ne è certo visto che siete possessori del simbolo della magia! Dopo aver controllato che tutti voi eravate in possesso del simbolo dei maghi, vi chiedo: "E allora come facciamo a far tornare i colori nel bosco?"
Dopo qualche tentativo, ecco la soluzione: dobbiamo fare delle magie!
Certo, ma come? Dobbiamo prima allenarci! Chissà mai che facciamo un disatro come i maghi che conosceva la lumaca! 
"Possiamo provare a dipingere usando la magia..." suggerisce una di voi.
Eh, ma come? Ma, se sfregassimo, foglie, fiori, frutti, terra su un foglio? A me sembra proprio un'ottima idea! Allora provate!

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 Ecco il risultato!

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Bravissimi i piccoli maghi! 
Per la prossima volta vi assegno altri due compiti:
- provare a fare altre magie con i colori e a creare dei disegni...sapete che potete dipingere anche con il the e la camomilla?
- inventare un gioco con i colori...mi raccomando che in primavera lo testiamo!

Il tempo purtroppo è finito, quindi, accompagnandovi in Cascina, vi saluto! Alla prossima!

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