Oggi è una nebbiosa giornata autunnale, ma aspettiamo il sole! Ci incontriamo all'ingresso Don Gnocchi, e voi venite con me.

Cerchiamo un tratto di prato meno bagnato per presentarci: io sono Alessandra, voi?

Solo due di voi conoscono già questo Parco, che non è vicinissimo a voi, perché venite da Nova Milanese.

Vi racconto che quest'anno Parco Nord ha compiuto quarant'anni, e che prima non esisteva. E' stato costruito, ma come secodno voi? Piantando alberi, seminando, costruendo piste ciclabili, panchine, giochi.
Riflettiamo insieme sul fatto che questo Parco non è solo naturale, ma come mai ? Da dove siamo noi si vedono le case e si sente il rumore delle automobili. E' un Parco circondato dalla città, per questo è stato pensato per accogliere anche le persone, non solo per essere "pieno" di natura.

Noi oggi insieme proveremo a scoprire cosa nasconde... siete pronti a diventare piccoli esploratori? Ma chi è un esploratore? uno che osserva la natura, che imapra cose nuove, che impara a conoscere.
E con che strumenti? Gli occhi per osservare, ma non solo! le orecchie per ascoltare, il naso per annusare e le mani per toccare. Grazie a tutti questi sensi possiamo imparare molte cose che solo con la vista non scopriremmo. C'è anche la bocca e le cose che possiamo assaggiare, ma per oggi questo senso lo lasceremo per gustare il pic-nic!
Mettiamoli alla prova subito!

Per prima cosa, camminando in fila e in perfetto silenzio, osserviamo i particolari intorno a noi.

Cos'avete visto?
fiori e bacche - alberi piccoli e dritti - bacche scure - persone in bici - liane - albero caduto - tavolo - foglie un po' rosse un po' gialle - fungo grosso - panchine - coccinella - bacche rosse - foglie un po' gialle un po' verdi - bacche strane - cornacchie - tronco morto - margherite - fiori viola - bastoni per non fare cadere gli alberi.

Rimanendo fermi, con gli occhi chiusi, proviamo poi ad ascoltare i suoni e i rumori intorno a noi: cinguetti - raggi della bici - voci - aereo - frusicare del vento - campane - pappagallo - abbaiare - ronzio - foglie che cadono - passi - strofinare di giacche e zaini.

Ora ho una richiesta particolare per voi: mi portate un'odore?
di foglia bagnata - legno marcio - foglia profumata - legno che sa di bosco - odore fortissimo - fungo

Siamo in un tratto di prato tra gelsi bellissimi ed è il momento di conoscere da vicino questi abitanti abitanti del Parco, forse i più importanti: gli alberi!
Ognuno trova il suo, lo abbraccia chiudendo gli occhi e concentrandosi sulla corteccia.

Com'è sotto le mani?
ruvido - morbido di muschio - freddo - liscio - duro - con le ragnatele - spinoso - asciutto - umido.

E' il momento di fermarci per fare merenda, mentre il sole piano piano emerge dalla nebbia e ora ci scalda... quasi troppo!

Quando riprendiamo ci spostiamo verso il bosco, perché ora proviamo a scavare e sul prato c'è troppa erba, mentre sotto gli alberi no.  Con un legnetto spostiamo la terra e osserviamo quello che troviamo: piccoli vermi, lombrichi, semi, radici, funghi.

Io vi consegno anche due sacchettini: uno con la terra scavata in profonfità, uno con la terra presa nel primo strato in superficie: vi invito ad osservare le differenze a scuola. Già così, a parità di sacchetto rimepito, la terra di profondità pesa di più.

La nostra ultima attività per oggi è una raccolta: riempiremo tre retine, raccogliendo oggetti naturali con caratteristiche diverse.
Nella verde: oggetti colorati. Nella rossa: oggetti duri. Nella piccola oggetti tondi.

A scuola le osserverete, scoprirete altre relazioni, proverete a sostituirle con altri materiali dalle stesse caratteristiche.

Vi chiedo anche di pensare ad un gioco, legato ai sensi che abbiamo utilizzato oggi, che si possa fare nel bosco e proporre a bambini come voi.

Per salutarci e ringraziarvi, ecco il timbro del nostro amico Brughillo!

 Vi lasciamo sul prato e al sole: Buon pic nic!