E' giunto il momento della 1°C!
Salutati gli esploratori della 1°B, quelli della 1°C abbandonano i giochi pazzi sotto i grandi pioppi e, in fila, si spostano verso una zona d'ombra in un prato appena sfalciato, non lontana.
Qui, cerchiamo di ricordare insieme cosa avevamo affrontato la volta scorsa: mi dite che avevamo udito i suoni del Parco, che abbiamo cercato di capire come sono le diverse cortecce usando il tatto della faccia e che avevamo anche raccolto foglie, sassi e rametti...

Con questo materiale mi raccontate che avete realizzato un cartellone diviso in due parti: una con le osservazioni degli oggetti usando i 5 sensi, l'altra scrivendo a cosa potessero assomigliare gli oggetti trovati.
Ecco qualche vostra osservazione:
- i legnetti erano duri e ruvidi;
- se si picchiavano tra loro due legnetti, si sentiva distintamente un suono basso;
- le foglie erano morbide, ma pungevano anche;
- le foglie avevano l'odore di bosco e di umido;
- i sassolini e i semini erano duri e se passati sulla guancia facevano il solletico;
- i legnetti assomigliano a: righelli, spade, serpenti, giraffe, grandi "I";
- le foglie ricordano dei cuori, delle mani aperte, delle punte di lancia di uomini primitivi...
Bene, ottime osservazioni!
Ma, oggi, il vostro cmpito da esploratori continuerà! E come? Affrontando due prove dove servirò del coraggio...sono prove dove dovrete usare il tatto!
Nella prima dovrete usare il tatto dei piedi, quindi via calze e scarpe!

Ci sono piedini timidi che non vogliono toccare l'erba...

...ed altri che non vedevano l'ora di liberarsi da calze e scarpe!

Il vostro compito sarà quello di percorrere scalzi un percorso speciale, costituito da materiali naturali diversi, e cercare di capire come sono questi materiali.
All'inizio dovrete camminare in piedi...

(ci sono parti difficili! Ci serve equilibrio!)

..e poi a quattro zampe!

(... i sassi grossi posso dare fastidio, ma forza che sei quasi arrivata!)

 Tornati in cerchio e rivestiti i nostri piedi, raccogliamo le vostre osservazioni:
- le cortecce erano ruvide e morbide;
- i sassi grossi davano fastidio e facevano solletico;
- i sassi grossi erano lisci e caldi;
- i pezzetti piccoli di corteccia pungevano, ma mai quanto i sassi piccoli;
- la lumaca era viscida e molliccia;
- le foglie erano morbide e umide

Bravissimi! Ora è giunto il momento della seconda prova: vi consegno delle speciali maschere che non hanno i buchi per gli occhi. 
l vostro compito sarà quello di capire quali oggetti sono appesi ad una corda nascosta nel bosco, usando solo il tatto delle vostre mani!
Pronti?
A volte si perde la corda e non è facile trovarla...

...altre volte bisogna concentrarsi molto per capire cosa si sta toccando...

 Quando tutti hanno terminato il percorso, mi dite che siete riuisciti a riconoscere delle reti di arance, dei sassi, delle stoffe, delle matite, un gomitolo di lana, delle pigne, delle bottiglie di plastica, una pera.
Bravissimi! Avete indovinato molti oggetti, ma mi confessate che altri erano davvero troppo difficili...questo perchè noi di solito siamo abituati ad usare la vista e non il tatto per esplorare il mondo che ci circonda!
Purtroppo è giunto il momento di salutarci! Buon fine scuola!