Ciao a tutti! Finalmente non piove! Anzi è una bellissima giornata di sole e possiamo uscire dalla vostra classe ed entrare al Parco! Siete già pronti quando arrivo per cui via, si parte!

Ci presentiamo su un prato pieno di goccioline, io sono Alessandra e voi?

In molti conoscono il Parco, e oggi lo esploreremo attraverso i colori dell'inverno.

Cosa vuol dire esplorare? Osservare, conoscere qualcosa di nuovo, scoprire.

Come ogni vero esploratore ho con me una mappa del luogo dove siamo noi. Insieme guardiamo dov'è la scuola, dove sono gli orti di fianco a noi, per capire dove siamo noi. Bisogna immaginare di essere degli uccelli in volo e guardarci dall'alto... "sarebbe bello" dice qualcuno.

Su questa mappa proveremo a catturare i colori che vediamo, osservandoli e scegliendo tra i pastelli a cera che abbiamo con noi quale si avvicina di più.

Di colori ci sono il verde del prato, i marroni della terra delle foglie e dei tronchi, il rosso delle bacche, il viola e l'azzurro dei fiori.

Via via lasciamo macchie sulla mappa e noi ci spostiamo attraverso un boschetto.

I marroni sono diversi, ci sono anche i grigi dei tronchi, il rosso di una rosa canina,

il giallo di un corniolo appena fiorito,

il verde scuro delle piccole foglie di sambuco.

Ecco la nostra prima raccolta!

Ora tocca a voi!

Disposti in fila, guardando vicino il prato fino al boschetto sullo sfondo, scegliete i colori che vedete e che diventano macchie sul foglio!

Il grande quadro composto da tutti i disegni è un po' sfocato!

Ognuno con la sua tecnica e la scelta di come disporre le macchie ha però catturato effettivamente i colori che c'erano. Quale sarà il colore più rappresentato? Non riusciamo ad essere d'accordo, vi propongo allora di ritagliare le macchie e accorparle per colore. La prossima volta mi mostrerete la vostra tavolozza!

Ci spostiamo verso il laghetto per una brevissima pausa e poi raggiungiamo un altro prato circondato da arbusti e alberi.

Seduti in cerchio vi racconto una storia speciale. Un giorno tutti i colori sparirono e diventò tutto bianco! Ma senza colori come si fa?

Perché sono importanti i colori? perché ci servono? Per distinguerci, per riconoscere le cose, per capire cosa mangiare. Grazie al colore noi per esempio riconosciamo se un frutto è maturo o no

Come il merlo della storia,  che non sapeva più trovare le sue bacche! Allora vennero chiamati i tre Maghi dei colori, del rosso del blù e del giallo, che però con le loro magie non furono capaci di riportare i colori giusti! Chiamarono dei bambini...

Forse siete un po' maghi anche voi! Vogliamo provare?

Un compagno ha l'idea di strofinare la terra, un altro dell'erba.

E poi ci sono i piccoli fiori, qualche foglia, qualche bacca.

Ecco una nuova collezione!

Questa volta abbiamo utilizzato i colori della natura, e sono bellissimi. Sono molto contenta del vostro risultato.

A scuola proverete a sperimentarne altri, magari provenienti dalla cucina della mamma.

Ci salutiamo con tante consegne: ritagliare le macchie di colore fatte oggi. sperimentare con i colori naturali, provare a scrivere un finale per la storia dei tre Maghi. Inventare un gioco con le vostre regole che per tema abbia i colori.

Ce ne sono di cose da fare! Arrivederci a primavera ae grazie!