Giornata tipicamente di novembre oggi al Parco: cielo grigio, nuvole basse, leggero umido che sale dai prati... però non fa molto freddo: l'inverno stenta ad arrivare!
Addirittura ci sono dei fiori nel prato!
Gli amici di oggi arrivano in Cascina Centro Parco ed è da tanto che non vedo dei ragazzi di prima media: siete grandissimi!
"Erica!" sento esclamare. Mi volto e noto un ragazzo tra voi...è uno dei bimbi del centro estivo dell'Aula Verde, come sei cresciuto!
Ci dirigiamo verso l'Area Didattica Natura, luogo dell'attività di oggi.

Qui, dopo le consuete presentazioni, mi raccontate che siete molto contenti di essere qui al Parco perchè è un luogo rilassante, sperate di trovare degli animali e di imparare tante cose nuove sulla Natura!
Ma, facciamo un passo indietro: cosa è un Parco? Mi rispondete prontamente che è un luogo dove la Natura viene protetta e preservata e per fare questo vengono delineate delle regole ben precise che anche noi, oggi, dovremmo rispettare.
Ma, chi sa cosa siamo venuti a fare oggi? Siamo venuti per imparare ad orientarci! dite in coro. Infatti, abbiamo portato la mappa della classe: ognuno di voi estrare un foglio.
Benissimo, osserviamola insieme: quali sono le caratteristiche?
- rappresenta un luogo reale
- il luogo rappresentato non ha però dimensioni 1:1, ma è rimpicciolito, la mappa ha quindi bisogno di una riduzione in scala
- gli oggetti rappresentati, non hanno molti partcolari, ma sono rappresentati da dei simboli. Per esempio i bamchi e la cattedra sono dei rettangoli
- per fare capire agli altri i simboli che si usano c'è bisogno di una legenda che li spieghi
- la mappa è uno strumento che ci serve per orientarci nello spazio e che ci indichi la strada, quindi, su di essa devono essere riportati degli elementi inequivocabili e capibili da tutti. Quali sono? "I punti cardinali!"
Esatto! I punti cardinali, insieme al reticolo della latitudine e della longitudine, sono gli strumenti universali che l'uomo usa per spiegare agli altri il luogo esatto in cui si trova. Questi due elementi sono caratteristiche delle mappa!
Ma, la mappa è l'unico strumento che possiamo usare per orientarci?
Scopriamo insieme che c'è la bussola e anche il gps. Uno di voi spiega che il gps manda dei segnali a dei satelliti che, rispondendo con un altro segnale, da' l'informazione al gps del luogo in cui si trova. Esatto, questo scambio di segnali, si chiama triangolazione e, con la risposta di 3 satelliti, il gps può elaborare con precisione la sua posizione.
E la bussola come funziona? E' un ago, immerso in un liquido che lo fa muovere più uniformemente, e ha la caratteristica di indicare sempre il polo magnetico della Terra. Ma attenzione, l'ago della bussola indica il Nord nell'emisfero Nord e il Sud in quello a Sud!
Bene, ma ci sono anche metodi che venivano usati molto tempo fa, ne conoscete qualcuno? "Il sole, le stelle...o il muschio" Attenzione, però, quest'ultimo non è sempre affidabile perchè cresce dal lato più umido del tronco! Cosa accadrebbe se l'albero è vicino ad un corso d'acqua?

Bene, basta teoria! Ora si passa alla pratica! Oggi, divisi in 3 gruppi userete mappa e bussola! Dovrete cercare 5 punti a gruppo, indicati sulla mappa dell'Area Didattica Natura che vi consegnerò, aiutandovi anche con degli indizi che vi daranno un aiuto sulla natura di quello che state cercando.

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 Ma, prima di partire, dobbiamo imparare come si orienta la mappa nello spazio, se non lo facciamo rischiamo di perderci!
si pone la bussola orizzontalmente, appoggiata a terra. Si aspetta che l'ago della stessa si stabilizzi, indicando quindi il Nord, si gira la mappa in modo tale che la freccia del Nord della mappa sia parallela a quella della bussola. Zac, fatto!
Siete pronti a partire? Avete tempo 20 minuti per cercare i 5 punti assegnatevi! Via!

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 ...e alla ricerca delle tre sedie...

 

 A volte, se ci si perde, niente paura, basta osservare la mappa...

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 ...orientarla...

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...e si trova subito la via!

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Dopo 3 turni di scambio, individuiamo 3 luoghi che sono stati difficili da trovare e andiamo a cercarli insieme.
Il primo è il bamboschetto. E' chiamato così perchè è un bosco bambino, un bosco fatto da alberi giovani. Ma questi alberi non sono tutti uguali tra loro: ci sono pini, arbusti...
Dovete sapere che in quest'area sono stati piantumati particolari arbusti affinchè producessero delle bacche necessarie al sostentamento degli uccellini durante l'inverno. Ma quali sono queste bacche? Quali sono questi alberi? Spetta a voi scoprirlo! Per questa primavera, portatemi la risposta sottoforma di una bella ricerca!

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Il terzo luogo sono le tre sedie. Sono tre sassi posizionati in mezzo all'isola del laghetto dell'Area Didattica Natura. Dovete sapere che l'area dove ci troviamo è stata costruita sia per fare l'attività con le scuole, sia per creare dei particolari ambienti che potessero favorire l'insediamento di alcune specie animali. In particolar modo, i laghetti hanno lo scopo di creare un ambiente umido e un luogo per la riproduzione di anfibi e uccelli legati alla vita acquatica. Ma quali sono questi animali? Questo è il secondo compito per la primavera!

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Ultimo luogo: la sorgente. E' sempre difficile scovarla perchè è veramente piccola e ben nascosta! In questo punto l'acqua che si trova nelle falde sotterranee fuoriesce in superficie. Quest'acqua, però, non alimenta i laghetti in quanto la sua portata è molto ridotta, infatti l'acqua dei laghetti viene sì, da un falda sotterranea, ma viene pompata grazie ad un pozzo creato da chi ha costruito il Parco Nord, nel momento in cui il livello scende troppo. Ma, come mai ci sono le sorgenti? Come si formano? A voi il compito di cercare la risposta!

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Il tempo a nostra disposizione è finito...ci vediamo in primavera!!

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