Giornata nuvolosa, ma non fredda.
Ed ecco gli amici e le amiche della classe 1g che arrivano all'appuntamento in cascina.
Ci salutiamo e ci avviamo verso l'area didattica natura.

 Insieme a noi oggi c'è Chiara.
In cerchio facciamo le presentazioni e cerchiamo di capire dove ci troviamo e quale sarà il programma di questo pomeriggio.

Siamo all'interno di un'area del parco recentemente realizzata. Con lo scopo di favorire la presenza di piccoli animali quali insetti, rettili, anfibi, piccoli mammiferi.
E c'è un cancello, sempre aperto, per "dire" alle persone che qui entrano di avere un comportamento corretto e adeguato alla situazione particolare.

Prima di iniziare vediamo cosa ci avete portato. A scuola avete lavorato sul tema della mappa e avete realizzato la mappa della vostra classe, segnando i banchi, le postazioni dei vostri compagni, la cattedra, le finestre, i termosifoni ... insomma tutto ciò che avete in classe.  
Osserviamola bene ... anche perchè io questa notte vorrei ...ma avete dimenticato di segnare il piano e la posizione della classe! Come faccio a venire a prendere le vostre merendine?

Ora iniziamo a lavorare assieme, anche io ho portato una mappa. Questa mappa rappresenta l'area didattica, la parte del Parco dove ci troviamo adesso, e ci servirà per fare un gioco ...

Ma prima occorre sapere come utilizzare la mappa. Qual è la prima cosa che dobbiamo fare? Orientare la mappa aiutandoci con una bussola.
Solo dopo aver fatto questa operazione, possiamo essere sicuri che la lettura della mappa ci porti nella giusta direzione.

Orientata la mappa, possiamo partire con il gioco. Ci dividiamo in tre gruppi e ad ognuno vengono consegnati cinque obiettivi, cioè cinque 'punti' da trovare. Aiutandovi con le frasi-indizi contenute negli obiettivi, dovremo andare alla ricerca dei punti segnati sulla mappa.

Al lavoro! Orientate bene la mappa ...

... e confrontate ciò che vedete con gli indizi a disposizione. Alla fine abbiamo visitato ben 15 luoghi diversi, tra questi ne scegliamo 5 e andiamo a vederli uno per uno.

Nonno ciliegio ...
Uno dei più vecchi - se non il più vecchio -  tra gli alberi del Parco. Per la prossima volta vorrei che portaste un approfondimento a vostro piacere sul ciliegio.

La sorgente.
In realtà è una sorgente artificiale, formata da un tubo ben nascosto ed integrato nella natura del luogo.
Sapete come si fa a creare un laghetto o un corso d'acqua artificiale? 'Scavando ed impermeabilizzando la zona'. Benissimo, poi si dovrebbero mettere le piante e aspettare che arrivino anche gli animali.
Secondo voi, come fanno gli animali a raggiungere uno specchio d'acqua artificiale?
Per la prossima volta scrivetemi le vostre ipotesi a riguardo.

Lo scheletro del dinosauro ... sì, in realtà sono pietre, ma sicuramente nel Parco, sotterrato chissà dove, ci sarà lo scheletro di qualche dinosauro vissuto in questi luoghi milioni di anni fa. Perchè non raccontate la sua storia? Liberate la fantasia.

I bunker ... ovvero i rifugi antiaereo della seconda guerra mondiale.
Di questo non vi dico granchè. Mi piacerebbe però che provaste ad immaginare cosa possa esserci dentro ... qui sotto!

La casetta del topolino ... ma più in generale ... cosa ci sarà dentro questo muro costruito per ospitare tanti piccoli animaletti? Ogni tana è stata pensata per accogliere un ospite diverso.
Dovete immaginare il muro come un grande condominio abitato da famiglie diverse, con abitudini diverse e soprattutto con gusti alimentari diversi!
Provate a scrivere un menù da associare a questo condominio, con dentro tutto ciò che gli ospiti del muro potrebbero gradire.

Con questo abbiamo finito, è giunto il momento di salutarci, ma prima un'ultima consegna: inventate un gioco da fare assieme la prossima volta che ci vediamo.
Questo gioco dovrà avere un nome, delle regole e dovrà essere basato sulle cose che abbiamo visto oggi.

Ciao a tutti e buon rientro a scuola!

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