Il temporale notturno ha lasciato il posto ad un cielo blu e ad un'aria frizzantina. Anche oggi splenderà il sole! Gli amici della Morandi arrivano puntuali in Cascina Centro Parco e, lasciati gli zaini, ci incamminiamo verso l'Area Didattica Natura. Qui, ci presentiamo e capiamo insieme che ci troviamo in un'area naturale protetta, un luogo dove le specie di flora e fauna che qui vivono possono vivere indisturbate.
Dovete sapere, però, che il Parco Nord non è sempre esistito, nasce infatti nel 1975. Prima, qui, sorgeva la Breda: una fabbrica che produceva acciaio che, durante la Seconda Guerra Mondiale si specializzò in aerei militari. Qui, venivano costruiti, assemblati, testati e venduti gli aerei che l'esercito italiano usò durante il secondo conflitto mondiale. Non vi erano alberi, prati, laghetti, ma solo cemento, campi e capannoni.
Vista la produzione della fabbrica, il luogo divenne un obbiettivo militare per gli Alleati che iniziarono a bombardare la zona. Per ripararsi dagli attacchi, gli operai venivano condotti in rifugi sotterranei in cemento armato: i bunker. Ora scenderemo in uno di questi e ci immergeremo nella storia...
Oltre ai corridioi ci sono stanze vuote: in questa sono state appese delle immagini della Breda e della Palazzina Volo...
...su alcune pareti dei corridoi vi sono delle foto di segnali di bunker presenti nelle città (eh, sì, perchè i rifugi vennero costruiti al di sotto degli edifici pubblici principali: comuni, scuole, ospedali...etc)...
Giunti in fondo, ci sediamo e mi fate un sacco di domande : " Come mai hanno una forma di galleria?" "Perchè ci sono delle righe parallele sui muri?" "A cosa pensavano gli operai quando erano qui sotto?" "Perchè ci sono dei gradini sotto alle porte?" "Perchè le porte non sono di ferro?" "L'ingresso dei bunker era così visibile?" "C'era la luce?" "L'ossigeno era abbastanza?" "Cosa mangiavano?" "Perchè sembra un labirinto?" Siete degli ottimi osservatori e siete molto curiosi! Bravi!
Dopo avervi risposto, vi propongo un esercizio: provate ad immedesimarvi negli operai che qui trovavano rifugio. Che emozioni provate? Ce ne sono alcune positive?
Le vostre sensazioni sono legate alla sfera della PAURA, dell'ANSIA, del TERRORE, della PREOCCUPAZIONE, della RASSEGNAZIONE e dell'IMPOTENZA ma ci sono anche sensazioni positive...
#SPERANZADIVIVERE #VOGLIADIANDAREAVANTI #SOLLIEVODINONESSERESOLI #SICUREZZA #VOGLIADIPACE
Bene, ora vi lascio un compito: provate a descrivere una giornata tipo di un ragazzo durante la Seconda Guerra Mondiale, una vostra giornata tipo e una giornata tipo di un ragazzo del futuro.
Ci sono similitudini? Differenze?
Ora risaliamo in superficie...Terminata la guerra, non vi era più richiesta di costruzione di aerei militari, così la Breda si impegnò nella costruzione di locomotive e vagoni della metropolitana su gomma, ma con scarso successo. Quel tipo di industria entrò in crisi e nel 1970 l'area che prima ospitava la V divisione aereonautica, venne abbandonata e tutto cadde nel degrado. Grazie ai comuni di Milano, Sesto, Cinisello, Bresso e Cusano, la zona venne bonificata, vennero piantumati alberi, seminata l'erba, costruiti laghetti e nel 1975 nacque il Parco Nord.
Qui, iniziarono a trovare rifugio sempre più specie animali e così, il grado di BIODIVERSITA' aumentò.
Il vostro compito sarà quello di provare a raccogliere e catalogare il maggior numero di specie animali e vegetali presenti. Vediamo quanta biodiversità si nasconde al Parco...
Divisi in gruppi iniziate la ricerca...
Trovate anche una farfalla e la cacca di volpe!
Ed ecco il risultato dei vostri sforzi!
Avete trovato: guscio di una chiocciola, la foglia di nocciolo, le foglie di pioppo, un fungo piccolo e marrone, un fungo bianco, delle bacche bianche, le bacche di rosa canina, il biancospino (foglie e bacche), la foglia di acero, la melissa, il muschio, una graminacea, un pino, la tifa, un caco, un melograno, la fitolacca, delle nocciole mangiate da uno scoiattolo, dei ricci di castagne, un biacco, delle lucertole, un porcospino, una libellula rossa, una libellula azzurra e una nera, un lumacone, una farfalla, l'escremento di volpe, la glediska, le foglie di vite americana, il bagolaro (foglie e bacche), la menta acquatica, l'aglio selvatico, la malva, la budleia, un fiore giallo e la rana verde. Bravi!
Assegnando un punteggio a ciascun oggetto trovato (4 punti se l'oggetto è stato trovato solo da un gruppo, 3 punti se lo hanno trovato due gruppi etc...), riuscite a totalizzare 136 punti!
Dovete sapere che la biodiversità è a rischio. Perchè il numero delle specie di essere viventi è legato al numero di habitat diversi. E questi ultimi caratterizzati da parametri climatici ben precisi. Questi parametri variano naturalmente nel tempo, ma, a causa dell'intervento dell'uomo, variano molto velocemente, non dando il tempo alle specie di adattarsi. Ciò porta ad una scomparsa delle specie e una perdita di biodiversità. L'uomo influisce sul clima anche con le piccole azioni (con quale mezzo andate a scuola? Bevete acqua in bottiglia?...). Quindi, anche voi, con le vostre azioni, siete responsabili di questo cambiamento. Se vogliamo che questo cambiamento non abbia gravi conseguenze su di noi, dobbiamo cambiare le nostre abitudini.
E con queste riflessioni, vi lascio, vi saluto e...buona merenda condivisa!